IVA E BELVIVERE
giovedì, 30 gennaio 2020
IVA E BELVIVERE
Tassazione diretta e indiretta: la diretta è sui redditi, l’indiretta sugli acquisti. Finalmente la Costituzione che riguarda la tassazione è attuata: l’IVA è anticostituzionale, è stata riconosciuta fuorilegge, e perciò è abolita. Tutti i cittadini esultano per la lieta sorpresa trovata nel fare gli acquisti. La felicità esplode nel vedere i cartellini dei prezzi; è incontenibile alla cassa per i bassissimi scontrini da pagare. Il prodotto interno lordo (PIL), molto eccitato, si gonfia a dismisura, inverosimilmente. La società, pur nel sistema capitalistico ancora nella barbara, rozza e primordiale concorrenza, registra un crollo dei furti e di tutti gli altri crimini, ed è, sicuramente, più felice di prima. La tassazione diretta sui redditi da lavoro dipendente e sui profitti venuti dall’attività capitalistica, permette, finalmente, l’abolizione dell’IVA su tutti i prodotti e la eliminazione delle tasse sulle pensioni. Il disarmo progressivo e generalizzato, unito alla riconversione dell’industria bellica in azioni di pace, tutela e manutenzione ambientale, non solo ha aumentato l’occupazione, ma ha implementato risparmi talmente importanti da utilizzare per la riduzione del debito pubblico per intraprendere la strada della sua completa estinzione, realizzando una terza liberazione della patria. (Ricordo da un racconto di Irina).
UNA DOMANDA AI GOVERNANTI (* parte da L’arresto dell’iva)
La dittatura finanziariadistrugge l’attività produttiva;la concorrenza nel sistema mercatostermina il popolo. …[ categoria: poesia, filosofia, ironia, fantascienza ].
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