ACQUA SFRUTTATA
martedì, 26 novembre 2019
ACQUA SFRUTTATA
Laudato si’, mi’ Signore, per sor Aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta. Inizia così l’articolo della GAZZETTA DEL BARBIERE dedicato alla lotta di liberazione dell’acqua dallo sfruttamento per il profitto privato nella concorrenza del libero mercato. Ascanio alza lo sguardo e dice che ora ne hanno inventata un’altra: il caro bolletta è giustificato anche se non c’è il depuratore, perché gli scarichi civili gettati nel fiume si depurano “naturalmente”. Foresto, mentre rifinisce la barba di Albertino: ma il Sieve s’incazza e straripa. Tutto quello che c’è scritto nel “Cantico delle creature” di San Francesco d’Assisi deve essere salvaguardato e gestito direttamente da tutte le nazioni senza profitti privati né qualsiasi tipo di speculazione, perché ne va della salvezza della Terra: lègge Ascanio a voce alta. (Ricordo da un racconto di Therios).
MISEREVOLE
Grattato a mo' di
ostia il tartufo
(dei tartufai del
Mugello)
s'adagia sulle
linguine dal verde
acqua di sorgente
con 5 e poco più
di minuti cuoce e
calda calda umida
scodellata
annaffiata dall'olio nuovo
di Novembre
diciannove di Legnaia.
La televisione
purtroppo dimenticata accesa
l'attenzione
rapisce con violenza:
il bimbo scoppia
in pianto d'angoscia
la mamma s'asciuga
la lacrima rabbiosa
il nonno smorza
una inedita bestemmia
il padre il
telecomando afferra e schiaccia.
La frittata però
è ormai fatta e l'omaccio
con la bava alla
bocca tutti però l'hanno visto
e per quella voce
nello sforzato diventata urlo
sentito in anonimo
incompreso disastrato rumore
getta il pauroso
scompiglio in quasi disperazione
e il tartufo
mugellano della ricerca artistica canina
e la quasi scienza
va a farsi quasi benedire per l'inetto.
Il disperato di
sinistra si definisce ma non così è definito
ma come incapace
qualunque a questo punto è conosciuto
e da tutti è
scansato e deriso famoso per le urla e la bava
spaventapasseri
nature e spaventatore di famiglie e futuro.
Tal di quel
democratico qualsiasi generico liberal-riformista
progressista?
pagliaccio leccapiedi del sistema mercato fallito
fallito paladino
tenta d'incantare i più deboli ma rafforza i più forti.
E l'acqua naturale
ribelle mostra il moderno diluvio parziale.
Continuate a
questo modo nel moderno diluvio universale?
Urla e si dimena
con la bava alla bocca gesticola isterico
grande politicante
illuso politico con rabbia sbatte i pugni
politici o
ubriachi come nell'osteria? Invasato capo politico
politico minimo il
podio fa traballà e il leggìo si frantuma
sotto i colpi
forsennati non di pugno del saluto proletario
non del ribelle
segno redentore, e tu, fratello Arno, irruento
scorri e porta
via, e portaci via, perché siamo vandali, vandali
e crimini contro
l'umanità con l'aggravante mostruosa, mostri
suicidi
dell'Ideale e tuoi uccisori ignoranti venduti e vili traditori,
benestanti e
ricchi di soldo, miseri traditori d'Ideale e di futuri
di giovani
entusiasmi e vetuste speranze e di singoli sogni.
Non più lotta di
classe scegliesti povero e vil ma il tuo viver bene
e il più che puoi
“alla giornata” massima tua inconsapevole
da sottopovero senza la
dignità del vero povero ricco di tutto
di tutto il tuo tradito e che
mai, miserevole, nel tuo ignorare,
mai sapresti.
-Renzo Mazzetti-
(17 Novembre 2019).
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