MAIEUTICA
martedì, 14 maggio 2019
MAIEUTICA
Molto spesso quando ascoltiamo una parola difficile abbiamo un atteggiamento d’insofferenza, invece la parola, se pur difficile e mai da noi usata normarmente, aiuta molto e fa capire al meglio. Albertino apre il vocabolario e cerca. Maieutica = Ricerca della verità consistente nel sollecitare un soggetto a ritrovarla in se stesso, stimolando con oppurtune domande una sua partecipazione attiva. Riflettiamo bene su quanto ho appena letto e quanto, una sola parola stimoli infiniti campi di ricerca e di conoscenza. Togliatti usa questa parola quando dice: Il marxismo è, in fondo, una maieutica. Il marxismo è, più che altro, una dottrina capace di liberare le forze che hanno in se stesse la possibilità di costruire il nuovo mondo, perché queste possibilità derivano dalla condizione in cui si esercita la loro attività produttiva, dalla condizione in cui esse vivono, producono, agiscono, pensano. Il marxismo libera queste forze, le rende coscienti di sé, cerca di indirizzarle, si sforza di indirizzarle. Lavora non avendo davanti degli schemi, ma cercando di comprendere in ogni momento la realtà concreta che sta davanti alla società nazionale determinata ed alla società internazionale determinata. La nostra vita sociale è la sola realtà che noi possiamo conoscere, perché è la sola che noi conduciamo come uomini riuniti in società. La sola storia che ci interessa è la storia della società umana nella quale lo sviluppo storico è causa di se stesso. Per questa concezione l’idea della riforma sociale diventa qualcosa di diverso da quello che è stata fino ad allora, qualcosa di nuovo e di originale, e si confonde con l’idea della creazione di una società nuova, la quale esce storicamente determinata, ma liberamente determinata. Albertino guarda l’orologio e poi detta per il compito casa: Studio della prolusione di Togliatti tenuta alla Normale di Pisa. Compagne, amici e compagni buonanotte. (Ricordo da un racconto di nonna Teresina).
Chi guarda indietro cammina avanti senza essere ingannato.
…………………………………………………
-Renzo Mazzetti- (22 gennaio 2014)
Commenti
Posta un commento