UNIONE SPIRITUALE O EUROPA AUTORITARIA ?

 

sabato, 27 ottobre 2018

UNIONE SPIRITUALE O EUROPA AUTORITARIA ?

L’umanità ha bisogno di costituirsi un fondamento solido di coscienza e una graduazione certa di valori, che non significa altezza o bassezza, ma necessaria e provvida varietà dell’opera umana; e non ammette zone rarefatte di privilegiati e di fortunati e zone dense di umiliati e vinti, a una società in cui ciascuno possa dare alle proprie attitudini il più sensibile rendimento attraverso una scuola che non sia un mercato e una cultura che non sia una mutua dissimulazione di impotenza. Il mondo della cultura e della scuola ha dato finora ai giovani un senso di soffocazione: è apparso come chiuso a tutte le esigenze del mondo morale; e più la cultura si elevava e affinava nelle sue speciali ricerche e applicazioni, più appariva il suo distacco dai principi di dignità e di utilità sociale, e da quell’aspirazione all’universale che è nello spirito dell’uomo. Così veniva formandosi il tecnico, il giurista, il letterato, lo storico dentro un’orgogliosa clausura che badava a dar pregio allo strumento e alla persona che lo adoperava e alla utilità personale che ne veniva, anziché ai fini superiori cui lo studio è diretto, cioè alla scienza intesa come perpetua ricerca di un bene comune. Così la cultura più saliva in alto, più si estraniava dalla vita popolare e nazionale; diveniva interessata occupazione di laboratori, di biblioteche, di singoli istituti, dove si curava l’addestramento del conoscitore, dell’esperto, dell’erudito, dello scolastico, di coloro che avevano l’unica sollecitudine di distinguersi dalla massa degli umili per entrare in quella dei profittatori. Così la cultura e la scienza si venivano raccogliendo e differenziando in una ricerca di posti distinti da cui si potesse comandare agli altri e abusare degli altri; e invece di una comunione spirituale si cercò l’autorità, e l’indifferenza politica e morale divenne il gelido manto della dottrina. (Meditazione su: Scuola e cultura in umanesimo e comunismo di Concetto Marchesi).

DEI E PECORONI
Gesù è un cattolico?
Non credo.
Sognatore utopico ribelle
Siede alla destra del Padre.
Comunista è un misericordioso?
Benpensante imborghesito caritatevole?
Ignorante rinnega la lotta di classe?
Suicida sull'altare del capitalismo
Pecorone sotto il trono del mercato.
-Renzo Mazzetti- (26 Ottobre 2018)

Vedi:

PESCI VOLANTI (15 Ottobre 2018)

PORTOGHESE



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