VENDETTA GIUSTA (IL TAGLIO DELL’ORO SPREZZANTE)

domenica, 23 settembre 2018

VENDETTA GIUSTA (IL TAGLIO DELL’ORO SPREZZANTE)

Il più debole, già nelle caverne, meditò la vendetta contro la clava più grande al servizio del più forte. Vendetta tremenda vendetta rimbomba nel teatro politico. Vendetta contro gli oppressori del popolo. Vendetta contro il burocrate che è sempre stato lo strumento al servizio del più forte. Tagliate gli stipendi e le pensioni d’oro! Sui tagli non può decidere il privilegiato apparato, non possono decidere i “controllori” che sono gli stessi “controllati”. Sui tagli degli stipendi e delle pensioni d’oro degli sprezzanti privilegiati deve decidere l’intero popolo con un libero e democratico chiaro referendum. Vendetta tremenda vendetta rimbomba nelle strade ingolfate dai fantasmi degli eroi del popolo infuriati. Vendetta vendetta vendetta, chiede, esige la canaglia pezzente, la canaglia che suda e lavora, la canaglia che per vivere muore assassinata, la canaglia che soffre e singhiozza disperata. Vendetta vendetta vendetta, esige il libero elettore vittorioso nelle Idi di Marzo. Sì, siamo canaglia, sì perché canaglia è per voi il popolo, per voi che siete i privilegiati più privilegiati più del giusto del più del più giusto del più del guadagno dei benestanti onesti. (Ricordo da un racconto di Ariella).

LA CANZONE DELLE BANCHE
O Italia mia, vedo le banche e i parchi
Metallici presidii e l’eccedenza
Di carte consorziali,
Ma il marengo non vedo.
Non vedo il franco e il rame and’eran carchi
I nostri padri antichi. Or senza arredo
D’oro e d’argento vuote casse mostri.
Ohimè, quante cambiali
In lunga sofferenza!
E questo è peggio
Che tutte son di deputati nostri
Ricercanti il pareggio
Delle lor tasche, a spese
Del sempre mai diletto almo paese.
Tu, di forma sol vaga,
O Italia ipotecata,
Dormi tranquilla e paga
Sì, paga, Italia mia,
Le tasse a pagar nata
Nella prospera sorte e nella ria.
-Leopardi Risorto-

 Vedi:

PERCEZIONI (15 Settembre 2018)





Commenti

Post popolari in questo blog

PALESTINESI GENOCIDIATI (RACCOLTA DI POESIE)

ATOMICHE CAFFE' SOSPESO (RACCOLTA DI POESIE)

IL BICEFALO E LE DIMENTICANZE TRA LE RIGHE