OGGI
martedì, 11 settembre 2018
OGGI
Parlai con la garbata signora Karen Klomp che dirige l’asilo nido “Battery Park day Nursery”, a pochi passi dalle torri e le chiesi se qualcosa era cambiato anche per i piccoli. “La mattina dell’11 Settembre c’erano centoventuno iscritti alla nostra scuola. Oggi sono solo quarantasei. Molte famiglie che sono state evacuate dagli edifici pericolanti adesso vivono in abitazioni provvisorie, distanti dall’asilo. Abbiamo dovuto licenziare otto delle nostre insegnanti, e questo è stato molto triste. Anche i giochi sono mutati: i bimbi fanno i vigili del fuoco, o i poliziotti, e indossano gli elmetti, ma non ci sembra che siano traumatizzati. Nel mio ricordo è cominciato come un qualsiasi martedì. Quando il primo aereo ha colpito il bersaglio, erano le 8,45, e i piccoli che stavano giocando con le loro maestre in giardino sono rientrati velocemente, e quando anche il secondo ha colpito ci siamo resi conto della gravità della situazione. Abbiamo cercato i genitori chiedendo di venire a prendere i loro figli. Le insegnanti hanno continuato a cantare e a raccontare storie per tranquillizzarli. Quando è crollata la seconda torre è arrivata una nuvola di fumo, l’elettricità è saltata ed eravamo completamente al buio. (Meditazione su: Diciassettesimo capitolo, parte tratta da: Era ieri di Enzo Biagi a cura di Loris Mazzetti).
LA FESTA ALL'UNITA'Prima:Lotta di classe
Amore per i lavoratoriSacrifici viventi martiriCoraggiose Penne scritti politiciCronaca filosofia scienza artiMusica dal vivo ballo cinemagiochi vari dibattiti culinariaGiornale comunista fu d'Italia.Dopo:Festa unica e stranaMacabro rito beffardoFunebre ricorrenza dell'UnitàQuotidiano ucciso e sepoltoRenzi-Martina top dei ristorantiNon plus ultra delle specialità:Grigliata di bischeri freschiAnnaffiati da liquidi velenosi.-Renzo Mazzetti-(9 Settembre 2018)
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