BATTEZZARE INDICIBILE

 

sabato, 29 settembre 2018

BATTEZZARE INDICIBILE

Sono sempre stato, fin dalla tenera età, un’estremista. Avrei strozzato Lenin per il suo “estremismo malattia infantile del comunismo”. Abbiamo annacquato talmente troppo il rivoluzionario colore rosso da battezzare tre o quattro altri nomi. Tutto ebbe inizio con il suicidio politico del PCI, e, finalmente, si tolse di mezzo la parola “comunista”. Dopo, per non farci mancare nulla e ricevere gli applausi dei reazionari, ripetemmo ossessivamente che “comunismo” era una parola indicibile. Poi, non soddisfatti, dall’ultimo nome inventato si tolse anche la parola “sinistra”. Giunti a questo punto ho deciso di non seguire più i voltagabbana traditori dei lavoratori. Alle votazioni che verranno, se sulla scheda elettorale non vedrò il simbolo con la falce e il martello, voterò fascista. Voterò così per battezzare i caporioni ex comunisti. Forse questo potrebbe essere l’estremo modo per scacciare i “grilli” dalle loro teste bacate. Sono sempre stato, fin dalla tenera età, un’estremista, cosa ci volete fa’? (Ricordo da un racconto di Therios).

SPREAD! 
I più forti, lasciate le clave più pesanti nella caverne,
si sono trasferiti nelle nuove abitazioni di città e campagne;
temono i colpi di testa del vecchio esercito fatto di popolo
e s’inventano il moderno mercenario altamente specializzato,
il militare al servizio di una Patria delle basi Nato d’Europa,
le agenzie internazionali per sporche guerre dagli interessi sporchi,
impensabili sporchi consumi di armi e smaltimento sporco;
fortificano il proprio capitale, corrompono anche il povero,
attraggono e ipnotizzano il possessore di qualche contante,
bombardano con angosce l’onesta ma debole cittadinanza,
aggrediscono, torturano e rapinano il risparmiatore,
perseguitano e plagiano il libero umano pensiero.
Gioco di borsa, gioco di borsa, gioco di borsa, gioco di borsa,
il gioco di borsa è il campione dei nuovi cavernicoli più forti;
mercati mercati mercati e gioco di borsa gioco di borsa,
mercati e gioco di borsa, mercati e gioco di borsa,
mercati fanno accapponare tutte le pelli di tutti i colori,
il gioco di borsa e mercati mai si trovano con le spalle al muro,
e sempre guadagnano, anche quando perdono vincono sempre,
e per guadagnare di più, del più più, lanciano il grido: Spread!
Spread! Spread! Spread! E’ il loro grido di battaglia, spread!
Spread: vendetta contro la giustizia, contro il popolino.
Politicanti più dei politicanti, profittatori più dei privilegiati,
Il popolo sovrano non paga più tutti i vostri debiti.
-Renzo Mazzetti-
(28 Settembre 2018)

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COPYRIGHT (14 Settembre 2018)


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