STATO DISSOCIATIVO
giovedì, 5 luglio 2018
STATO DISSOCIATIVO
L’attuale forma di società vive ormai senza alcuna analisi,
associazione logica, sviluppo di normali rapporti con la realtà. Il buon senso
dell’ipocrisia è universale nella degenerazione della convivenza pacifica, la
guerra della concorrenza persegue ancora il vecchio rozzo profitto, macinando
così mondo e esseri viventi. La mania di grandezza e di possesso, l’egoismo che
tutto droga; falsa e immagina, nella mania di fantastico sogno invocato, in
realtà incubo mostruoso quando ogni volontà d’avvenire non è scoperta, né
voluta né combattuta né perseguita nel dono originale che è la vita; vivere!
cultura, intelletto, amore, dolore, spirito; speranza, fratellanza, menti e
corpi che si sforzano di esseri umani armonici con la natura. Vivere! L’ape che
Trilussa guarda, si posa su una rosa, succhia e se ne va; gli fa dire che la
felicità è una piccola cosa. (Ricordo da un racconto di Rita).
DESTRA-SINISTRA
Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
L’ideologia, l’ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è il continuare ad affermare
un pensiero e il suo perché
con la scusa di un contrasto che non c’è
se c’è chissà dov’è, se c’è chissà dov’è.
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
-Giorgio Gaber-
(anno 1994)
Vedi:
PAROLE VECCHIE (26 Giugno 2018)
SALE E TABACCHI
L’EROINA
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