ARTISTI IMMORTALI

 

giovedì, 31 maggio 2018

ARTISTI IMMORTALI

Fausto Amodei ne “il tarlo”: … per legge di mercato assunse poi per via un certo personale con contratto di mezzadria, di quel ch’era scavato grazie al lavoro altrui una metà se la mangiava lui. Lavorare per mangiare qualche piccolo boccone che dia forza di scavare per il padrone, l’altra parte del raccolto, che è mangiata dal signore, prendé il nome di * maltolto o plusvalore… [ in*intelletti ]. Mario Melloni (in arte Fortebraccio), deputato democristiano e direttore de “Il Popolo”, dopo essere passato al PCI, esprime tutta la sua creatività sull’Unità quotidiano comunista; si definiva così: sono un giornalista e non uno scrittore, un giornalista per élites, infatti scrivo per i metalmeccanici. (Ricordo da un racconto di Rita).

 

 

 

SCROCCONI

 

Preludio:

Banda dei Carabinieri

Fiato alle trombe

Inno nazionale

Prorompe nel cielo

Tutte le nuvole disperde.

ATTO PRIMO

Non come Monti

Asini pagatori derisi

Tutti uniti con Conti

Governo del cambiamento

Tutti uniti e già l’ora suonò.

Fiducia! Fiducia!

Gridano le folle festanti!

Viva l’Italia!

Onore nazionale!

Poi, ogni politico faccia il politico

Provvedimento su provvedimento

Faccia quel che faccia e vuole.

Così si rispetta il voto

Si ama l’Italia.

Piazze affari giocano

Fondi mondiali ammirano

Bellezze arte lavoro unità

Spirito orgoglio nazionale!

ATTO SECONDO

Altrimenti la stessa farsa

La stessa lagna:

Tutto va male

Tutto tollerato

Tutto compreso

Tutto rispettato

Tutto programmato

Tutto bene

Purché

Mai

E poi mai

Mai

Riscatto

Dignità

Mai il popolo

Mai trionferà

Mai!

Mai!

Mai!

Ognuno al suo posto

Ognuno al suo posto.

Popolo sovrano?

Ma, quando?

Ma, dove?

Mi faccia il piacere…

FINALE

Scrocconi!

-Renzo Mazzetti-

(29 Maggio 2018)

Vedi: COMPLESSO MUSICALE OPERAIO (C. M. O.) (24 Maggio 2018)

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