ANALISI DEL VOTO
giovedì, 3 maggio 2018
ANALISI DEL VOTO
Abbiamo studiato che, Europa era una monarchia fondata sui
debiti sovrani; nelle nazioni la partecipazione alle elezioni e i risultati non
avevano alcun valore; non veniva effettuata l’analisi del voto e la democrazia
era meno del giusto; la partecipazione molto bassa, addirittura meno della metà
degli aventi diritto, non era un problema. Albertino rimane assorto per un momento,
prende un grosso contenitore grigio e legge sull’etichetta: Analisi del voto.
Poi estrae un pacco di fogli, si alza e li distribuisce a tutti mentre spiega
che sono i registri delle liste degli elettori suddivisi in maschi e femmine.
Analisi del voto è il compito a casa. Partite dalla conoscenza della
conformazione delle liste, dello stato civile e attività degli elettori (età
anagrafica, istruzione, mestiere, attività varie, disoccupato, studente,
pensionato, eccetera), verifica del numero che ha e non ha partecipato con
rispettive caratteristiche e peculiarità, quanti sono stati i voti validi e la
loro ripartizione, quante le schede nulle, quante quelle bianche. Comparazione
dei risultati con quelli delle precedenti omologhe votazioni. Commento sintetico
a piacere. Conclusioni politiche, sociali, matematiche. Considerazioni e
curiosità con eventuali proposte. Mi raccomando il tutto lo vorrei espresso
sinceramente e profondamente, con mente libera da preconcetti e pregiudizi.
Compagne e compagni buonanotte. (Ricordo da un racconto di nonna Teresina).
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