ESEMPIO DIVINO
lunedì, 6 marzo 2017
ESEMPIO DIVINO
La potenza ingenua di uno spirito bizzarro trascorse sei anni in galera per agitazioni demagogiche dove aveva avuto, per unica lettura, la Bibbia. Liberato, aveva incominciato a predicare una nuova riforma cristiano-comunista scrivendo libri qualificati come l’opera di un pazzo. Christian Albrecht era stimato negli ambienti operai della Svizzera; da Engels Friedrich era definito come una persona abbastanza innocua. Ma Christian Albrecht ha, comunque, un’indubbia forza e un’ingenua potenza nel tentativo di unire e porre in correlazione elementi cabetiani con temi weitlinghiani. Per Christian Albrecht, il comunista è un individuo puro, il quale, attraverso la ragione e l’amore fraterno, cerca di sollevare l’uomo alla dignità che Dio gli ha attribuito e ch’egli certamente possiede, quale rappresentante della divinità. Albertino scruta la scolaresca, vede qualche testa per il sonno china, a voce alzata esclama: Bene! Tutti sobbalzano. Albertino prosegue: per il prossimo mercoledì portate l’analisi dello studio di: “Das Panier der Heere Gottes Jehovah, mit den Trompeten und Posaunen in den Nationen Abraham, Isaac und Israel, S. Gallo, 6005”. Compagne e compagni, buonanotte! (Ricordo da un racconto di nonna Teresina).
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