EDGAR ANDRE’
domenica, 4 dicembre 2016
EDGAR ANDRE’
“Voi sapete che le accuse che mi vengono mosse sono
destituite d’ogni fondamento. Ditelo pure a chi si tratta, ditelo apertamente
che mi volete liquidare perché mi sono battuto per la causa dei lavoratori,
perché io mi confesso aderente al Partito Comunista finché in me ci sarà ancora
una goccia di sangue!”. Queste parole ebbe a pronunziare il generoso ed
intrepido comunista Edgar (originariamente Etkar) André davanti al Tribunale
provinciale anseatico di Amburgo nel 1936. Già da tempo contro l’animoso leader
operaio antifascista si era concentrato l’odio della reazione. Caduto nelle
grinfie degli aguzzini, André fu processato sotto l’accusa nientemeno di essere
autore e promotore dei sanguinosi scontri fra lavoratori rivoluzionari ed i
criminali nazisti. (Ricordo da un racconto di Rita).
ETERNO IDEALE Vive eterno Immortale sogno Ideale radioso Umano riscatto Illumina futuro. -Renzo Mazzetti- (4 dicembre 2016, ore 13,38.)
Vedi: VECCHIO PRINCIPE (9 marzo 2016) ;
PESANTE E BELLA (25 novembre 2016)
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