LA PAURA

 

venerdì, 17 giugno 2016

LA PAURA

 

 

Ignota avvolta nel mistero, la sconoscenza, la superbia arrogante, la vanità, le manie di grandezza, generano l’ignoranza la quale, con la debolezza dell’animo, subisce la perturbazione nervosa della paura che induce ad atti irresponsabili i quali, uniti all’odio, incatenano le persone al passato più nefasto, all’eterno presente angoscioso. Il grido di riscatto degli Operai artefici dell’Autunno Caldo: “Lotta dura senza paura” porta del futuro: Immortale! (Ricordo da un racconto di Rita).

 

IGNORANZA

 

L’ignoranza è la tua fossa.

 

Vedere senza occhi

 

Ascoltare senza orecchi

 

Annusare senza naso

 

Amare senza cuore.

 

I nemici sono migliori

 

dei tuoi nemici?

 

Moderno è il meno peggio?

 

Il mondo non è rotondo

 

schiacciato ai poli?

 

Non conosci il nome

 

di quello splendido fiore?

 

E di quell’ortaggio?

 

L’uovo

 

è fatto dalla gallina

 

o dal supermercato?

 

Come si chiama quella stella

 

tra quell’albero e la collina di Giotto?

 

E il canto di quell’uccello?

 

Il nome dell’animale che ulula

 

a quella luce bianca notturna?

 

L’ignoranza distrugge la curiosità

 

fino a che non saprai il nome

 

di quell’albero da frutto.

 

Ma chi è Antonio Gramsci

 

lo sai?

 

L’ignoranza è la tua fossa

 

conoscere

 

amare

 

il tuo vivere.

 

-Renzo Mazzetti-

 

(venerdì 17 giugno 2016)

 

Vedi: FRATELLO PARTIGIANO (27 maggio 2016)

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