SANTO DELICATO

giovedì, 4 febbraio 2016

SANTO DELICATO

Il regno di Dio è fatto: per i fanciulli e per coloro che gli assomigliano; per gli umili; per le vittime dei privilegi sociali; per gli eretici, scismatici, publicani, samaritani, pagani di Tiro e Sidone. Il regno di Dio concepito come avvento dei poveri. Queste massime buone per un paese ove la vita si nutre d’aria e di luce, questo delicato comunismo di un gruppo di figli di Dio che vivono confidenti, potevano convenire a una setta semplice e persuasa che il suo sogno stava per avverarsi a ogni istante, ma non capiva che il mondo ufficiale non si sarebbe prestato al suo regno. “Guai a voi, ricchi” esclamava. “Siate buoni banchieri”, cioè: “Puntate le vostre ricchezze sul regno di Dio, dando ai poveri, secondo il vecchio proverbio: “Dare ai poveri, è prestare ad interesse a Dio”. Il nome di “povero” così diventò sinonimo di “santo, amico di Dio”. La “povertà” rimase un’idea che la pura discendenza di Gesù non abbandonò mai. L’uomo che somigliò tanto a Gesù fu Francesco d’Assisi. Gli ordini mendicanti, le innumerevoli sette comuniste dei tempi di mezzo (Poveri di Lione, “Begards”, Buoni Uomini, Fraticelli, Umiliati, Poveri evangelici, eccetera), si raggrupparono attorno alla bandiera del “Vangelo eterno” e pretesero essere, e furono veramente, i veri discepoli di Gesù. Come tutti i grandi uomini, Gesù amava il popolo. Nel suo pensiero il Vangelo è fatto per i poveri, poiché reca ad essi la buona novella della salute. L’amore del popolo, il suo sentimento di capo democratico, che sente di vivere in sé l’anima della moltitudine, e se ne riconosce l’interprete naturale, si manifestano ad ogni istante negli atti e nei discorsi di Gesù. Beato chi ha potuto vedere con i suoi occhi quel divino sbocciare. Ma più beato ancora, ci direbbe Gesù, chi, libero da qualunque illusione, riproducesse in se stesso l’apparizione celeste, e senza paradisi chimerici, senza segni del cielo, per l’onestà della sua volontà e la poesia della sua anima, sapesse di nuovo creare nel proprio cuore il vero regno di Dio! La nonna smette di leggere: Foresto ha terminato il taglio dei capelli. Il nipote, questa volta, è stato buono. La vita di Gesù di Ernest Renan ha funzionato. (Ricordo da un racconto di nonna Teresina).

[ EUROPA ]
D’un Tauro nell’immagine
Giove velando il Dio,
 Europa amò: l’origine
 Da quella ha il sangue mio.
 -Ovidio-



Commenti

Post popolari in questo blog

PALESTINESI GENOCIDIATI (RACCOLTA DI POESIE)

ATOMICHE CAFFE' SOSPESO (RACCOLTA DI POESIE)

IL BICEFALO E LE DIMENTICANZE TRA LE RIGHE