LA CONTAMINAZIONE
LA CONTAMINAZIONE
Mescolare e guastare. Macchiare, lordare, insozzare. Corrompere moralmente, offendere, disonorare. Assumere e fondere, nella composizione di un'opera letteraria, elementi tratti da una o più opere. Alterazione di materiali, sostanze inorganiche e organiche, l'acqua, la terra, l'aria. Tutto ciò, e non solo, rappresenta la contaminazione. Contaminare e contaminarsi è una cosa negativa, dannosa. Così come lo è l'esaltazione del dubbio utilizzata per l'egoistico torna conto del momento. “Ma d'ogni dubbio il più bello è quando coloro che sono senza fede, senza forze, levano il capo e alla forza dei loro oppressori non credono più!” dice Brecht in “La lode del dubbio”. Ma, se la bussola dell'idea è perduta, come riconoscere l'oppressore? Gli effetti nocivi si ripercuotono sulle persone, provocano l'alterazione delle coscienze con la degradazione fisica e culturale. La seria coerenza fornisce un'eccezionale forza intellettuale che suscita ammirazione e valori umanistici. (Ricordo da un racconto di Bicefalo).
LA LUGUBRE IRONIA (20 novembre 2015)
Commenti
Posta un commento