LA CONTAMINAZIONE

LA CONTAMINAZIONE 

Mescolare e guastare. Macchiare, lordare, insozzare. Corrompere moralmente, offendere, disonorare. Assumere e fondere, nella composizione di un'opera letteraria, elementi tratti da una o più opere. Alterazione di materiali, sostanze inorganiche e organiche, l'acqua, la terra, l'aria. Tutto ciò, e non solo, rappresenta la contaminazione. Contaminare e contaminarsi è una cosa negativa, dannosa. Così come lo è l'esaltazione del dubbio utilizzata per l'egoistico torna conto del momento. “Ma d'ogni dubbio il più bello è quando coloro che sono senza fede, senza forze, levano il capo e alla forza dei loro oppressori non credono più!” dice Brecht in “La lode del dubbio”. Ma, se la bussola dell'idea è perduta, come riconoscere l'oppressore? Gli effetti nocivi si ripercuotono sulle persone, provocano l'alterazione delle coscienze con la degradazione fisica e culturale. La seria coerenza fornisce un'eccezionale forza intellettuale che suscita ammirazione e valori umanistici. (Ricordo da un racconto di Bicefalo).


AMACA NEUTRA
Vecchio fu giovane stesso entusiasmo
metalmeccanico diffusore del giornale
di quell'unità dei lavoratori
dell'ideale del combattente
Gramsci sapiente lucido puro
morto inflessibile attuale invitto.
Ma quell'inserto cuore estraneo
dannoso spreco ironico del benestante
piccolo satiro borghese privilegiato
al giovane operaio faceva ribrezzo
e l'intellettuale brillando di fatto
tradì le aspettative del mio sogno.
Sull'amaca ancor oggi si dondola
ben rinnegando la coscienza perduta
incolpa altri con candida perfidia
potere economico assenza di politica
a sua scusa chiama e non suscita la lotta
nessuno sprona ma neutro nel vento vaga.
-Renzo Mazzetti-
(6 Dicembre 2015)

Vedi: 

LA LUGUBRE IRONIA (20 novembre 2015)




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