LA BANCA AMICA

 

domenica, 13 dicembre 2015

LA BANCA AMICA


La maestra, dopo la merenda, riprese a far lezione. Nella vita quel che veramente conta è l’amicizia. Voi bambini siete un esempio. E quando si fa a botte? Interrompe Vando. La maestra riflette un po’ e dice che a lei sembra che però non rompano l’amicizia, se pur sempre botte. Cosa significa ciò? L’inganno e la falsità inducono alla cattiveria e viceversa. L’amicizia che arriva anche alle botte non s’interrompe se è sincera, perché si basa sulla fiducia. Comunque, cari bambini, mai dovete fare a botte, esse sono come la guerra: mostruosità. Dicevo dell’amicizia perché viene a trovarci il direttore della Banca per parlare del risparmio. E’ importante imparare il valore del denaro e del risparmio, del rapporto reciproco di amicizia e di fiducia. (Ricordo da un racconto di nonna Teresina).

 

LEOPOLDA     APOLOGIA

 

Il capo di tutto e di tutti

 

esalta i suoi cambiamenti

 

e iniziano le discussioni.

 

Rottamato tutto e tutti

 

vecchi vecchio giovani

 

fraterni pensieri rimpianti.

 

I giovani più forti determinati

 

ottimisti volonterosi senza scrupoli

 

sono cambiamento e nuovi orizzonti.

 

Lo spirito sensibile perso

 

banca finanza sistema mercato

 

calvario cliente truffato impiccato.

 

Pinco Caio Sempronio e altri

 

scampati dai boschi esempi

 

splendidi giovani già futuri.

 

-Renzo Mazzetti-

 

(domenica 13 dicembre 2015 h. 9:13)

 

Vedi: A SBAFO (27 novembre 2015)

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