DIVENIRE PENSANTE

lunedì, 20 aprile 2015

DIVENIRE PENSANTE

Il tempo dell’apparenza loquace finì miseramente sepolto dalla carta moneta. Quella tragica società, dominata dalla frenesia e dall’avidità, inflisse alla natura, agli animali, ai consumatori e agli umanoidi violenze inenarrabili. Dal fondo della miseria, il compostaggio del futuro presente, germogliò nel divenire pensante. I pensionati, d’ogni ordine e di qualsiasi età, furono di nuovo impiegati in attività. Il divenire pensante, con il modello matematico delle possibilità, assegnò il compito relativo alle intime predisposizioni e la pensione divenne stipendio. Le ritornate umane giovani generazioni trovarono serenità con la completa libertà. (Ricordo da un racconto di Irina).

ORA E SEMPRE OPPOSIZIONE
La Luna si trova nell’opposizione
quando è nella fase di pienezza.
L’opposizione rappresenta la relazione
di reciproca esclusione tra proposizioni
assume la forma di contraddizione
niente può insieme essere e non essere.
L’opportunismo accetta il compromesso
(soluzione incompleta discutibile sul piano morale)
anche in contrasto con i propri ideali
pur di trarre il massimo profitto personale.
Una prassi operativa storico-politica
per raggiungere egoistici obiettivi
con la gradualità e con il compromesso
donando una tregua all’esistente ingiusto.
Il buon tono borghese del misero
reazionario-riformista governante
o la Luna piena e il Sole dell’avvenire?
-Renzo   Mazzetti-
(16 aprile 2015) 

Vedi: 

QUALSIASI E CHICCHESSIA (23 marzo 2015).


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