STRAVASATE PALLE
mercoledì, 3 dicembre 2014
STRAVASATE PALLE
Stasera prendiamo in esame soltanto una piccolissima parte
di un romanzo umoristico. “Ignoranza, sconfinata ignoranza. Perché il suo
ginocchio si piegava troppo da una parte! Ma mancava la precisione, la
precisione, e chi può precisare, chi può scoprire, quale parte è la destra e
quale la sinistra? Dimmi tu, mortale, da dove viene il vento, oppure se Dio ha
un naso, e ti dirò cos’è destra e cos’è sinistra. Nient’altro che concetti
relativi, adattissimi a mescere follia e pazzia nel bicchiere della saggezza.
Oh! Tutte le nostre aspirazioni sono vane, la nostra nostalgia è un’illusione,
finché non avremo accertato cos’è destra e cos’è sinistra, poiché a sinistra
collocherà i capri, a destra gli agnelli. Se si volta, se prende un’altra
direzione perché di notte ha fatto un sogno, allora i reprobi staranno a destra
e i santi a sinistra, secondo le nostre miserabili vedute. Perciò precisami
cos’è destra e cos’è sinistra e tutto il nodo della creazione si scioglierà,
Acheronta movebo, ti dedurrò con precisione dove andrà a stare la tua anima,
dal che dedurrò poi su quale gradino ti trovi adesso, poiché quel rapporto
originario apparirebbe misurabile in quanto la tua collocazione verrebbe ad
esser determinata dal Signore, mentre la tua posizione quaggiù può venir
misurata in base al volume della tua testa; mi vengono le vertigini, se
apparisse un Mefistofele sarei Faust, poiché è chiaro che tutti, tutti siamo un
Faust, in quanto non sappiamo quale parte è la destra e quale la sinistra, e
perciò la nostra vita è un circo; corriamo in giro, cerchiamo da tutte le parti
finché cadiamo sulla rena e il gladiatore, precisamente la vita, ci uccide;
dobbiamo avere un nuovo salvatore, poiché -pensiero tormentoso, mi rubi il
sonno, mi rubi la salute, mi uccidi- non possiamo distinguere la parte sinistra
e la parte destra, non sappiamo dove esse si trovino”. Bene, compagne e
compagni, la prossima volta portate il compito scritto con la vostra critica e
commento su: “Scorpione e Felice – romanzo umoristico” di Karl Marx.
Buonanotte. Ciao Albertino, è la risposta stanca e assonnata dei più. Una voce
da fuori si sente appena, sembra di capire un “palle”. Nulla più? (Ricordo da
un racconto di Bicefalo).
Vedi: CAPACI EMERITEVOLI (24 novembre 2014).
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