RICCHEZZA E RICCHEZZA

martedì, 8 aprile 2014

RICCHEZZA E RICCHEZZA

Perché non mettere in atto un’attenta verifica sulla ricchezza? In primo luogo attuare una ferrea moratoria generale, poi esaminare la quantità di ogni ricchezza e verificare le giustificazioni: se della ricchezza in questione è comprovata la onestà e il non sfruttamento altrui, la moratoria viene tolta automaticamente; se invece è fatta disonestamente oppure con lo sfruttamento delle persone, animali e natura, la ricchezza viene dichiarata illecita e l’autorità competente la distribuisce, in ugual misura, agli esseri bisognosi e alla tutela artistica ed ambientale. Superare l’invidia di chi non possiede, eliminare il sopruso di chi ha e rimediare ad ogni tipo di danneggiamento promuove la prospera convivenza civile. (Ricordo da un racconto di Ariella).

I L  G I U L L A R E  R O T T A M A T O R E
Io sfascerei ben volentieri
il giullare con queste riflessioni:
“Vivrai domani? Vivere oggi è già tardi:
il vero saggio è vissuto ieri”,
disse Marziale.
“Meglio un vecchio nel canto del fuoco
che un giovane nel campo”,
recita un antico proverbio popolare.
“Ad imitare il potente di turno
si finisce stritolati tra le risate del re”,
scrive il sottoscritto.
-Renzo  Mazzetti-
(1 settembre 2010)

Vedi: 

COSI' E COSI' (31 marzo 2014).





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