LA SCIMMIA AMMAESTRATA
sabato, 9 novembre 2013
LA SCIMMIA AMMAESTRATA
Imparare un mestiere è fondamento di una vita felice come lo
è l’istruzione per avere una base per saper pensare e per conoscere; un
mestiere per l’autonoma capacità di guadagno, saper pensare per l’autonoma
capacità di ricerca e di scoperta; il tutto rivolto alla conquista del rispetto
e della piena dignità. Senza la dignità la libertà è niente come è falsa la
democrazia senza l’attiva partecipazione ugualitaria. Una scimmia ammaestrata
sarebbe capace di fare il ciclomotore e con il premio di una banana messa alla
fine di ogni fase del montaggio sarebbe possibile addirittura triplicare la
velocità della catena. Le mansioni così parcellizzate non solo spersonalizzano
ma riducono al piano animale. E il bello del dramma è che non sappiamo
costruire un ciclomotore! Siamo ignoranti del lavoro come lo eravamo il primo
giorno. Non contiamo niente di niente proprio per l’incapacità di non saper
fare il mestiere completo e di non essere capaci di contrattare tutta
l’organizzazione del lavoro.
L’ISOLA OPERAIA.
Rivendichiamo un trattamento umano. Affermiamo la nostra
personalità con l’attuazione dell’isola operaia. Per ottenere ciò abbiamo
necessità di attuare delle fasi; la prima è quella della mobilità sulla catena
di montaggio per imparare ad eseguire tutte le operazioni; la seconda:
costruire ognuno per proprio conto il ciclomotore completo; la terza:
contrattare con la Direzione aziendale il numero di ciclomotori da produrre
giornalmente e con quanti operai. In questo modo, con la diversa organizzazione
del lavoro, ciascuno nella sua isola si organizza autonomamente e alla fine
della giornata lavorativa consegna il prodotto. Così non sarà più come un cane
alla catena! Avrà anche la capacità di iniziare fuori la propria attività di
meccanico indipendente. (Ricordo da un racconto di (Tirella).
G E N
T I
Sia il soffio possente
gettato dal fiato operaio
a spazzare monti di cenere
di un passato che non rinasce.
Parlate poveri:
Perché non sapete parlare
insegnate agli avvocati.
Scrivete poveri:
Perché non sapete scrivere
insegnate agli scrittori.
Costruite poveri:
Perché non sapete costruire
insegnate agli architetti.
La nuova era è vostra!
Non più la storia
è fatta dai generali
non più la scienza è fatta dai geni.
Ed è questo già rivoluzione.
-Renzo Mazzetti-
( ”Verso Levante” Poesie del mio autunno caldo / ismca
Bologna, anno 2009 )
[ Cerca: ESSERE COLTI (13 marzo 2010) ; SALSICCE (8 novembre
2013) ].
Commenti
Posta un commento