LA NOIA
lunedì, 18 novembre 2013
LA NOIA
Se in questo momento impazzissi, io credo che la mia pazzia
sarebbe di seder sempre cogli occhi attoniti, colla bocca aperta, colle mani
tra le ginocchia, senza né ridere né piangere, né muovermi altro che per forza
dal luogo dove mi trovassi. Non ho più lena di concepire nessun desiderio,
neanche della morte, non perch’io la tema in nessun conto, ma non vedo più
divario tra la morte e questa mia vita, dove non viene più a consolarmi neppure
il dolore. Questa è la prima volta che la noia non solamente mi opprime e
stanca, ma mi lacera come un dolor gravissimo; e sono così spaventato della
vanità di tutte le cose, e della condizione degli uomini, morte tutte le
passioni, come sono spente nell’animo mio, che ne vo fuori di me, considerando
ch’è un niente anche la mia disperazione.
I N D O V I N A L ‘ I N D O V I N E L L O:
CHI E’ L’ AUTORE ??????
??????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
[ Cerca: DUBBIO (14 ottobre 2013) ].
Commenti
Posta un commento