MIRKA

giovedì, 16 giugno 2011

MIRKA

Mimma cara, la tua mamma se ne va pensandoti e amandoti, mia creatura adorata, sii buona, studia ed ubbidisci sempre agli zii che t’allevano, amali come fossi io. Io sono tranquilla. Tu devi dire a tutti i nostri cari parenti, nonna e gli altri, che mi perdonino il dolore che do loro. Non devi piangere né vergognarti per me. Quando sarai grande capirai meglio. Ti chiedo una cosa sola: studia, io ti proteggerò dal cielo. Abbraccio con il pensiero te e tutti, ricordandovi, la tua infelice mamma. [Paola Garelli, anni 28, pettinatrice, Brigata SAP <<Colombo>>, Divisione <<Gramsci>>. Attività clandestina, collegamento, rifornimento viveri e materiali per le formazioni partigiane. Fucilata senza processo a Savona nel novembre 1944].

INCONTRO
E sentivo
che tu sentivi
quel richiamo
della nostra foresta:
… se il vento fischiava
ora fischia più forte…
Un bacio
ad ogni strofa
sulle labbra entusiasma
quello e questo entusiasmo.
Contessa del mondo
nostra unica Patria.
Momenti magici
perenni rivivono
vivono!
-Renzo Mazzetti-
 




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