ALCIONE

 

LUNEDÌ, 11 APRILE 2011

ALCIONE

 

Un bacio. Ed è lungi. Dispare giù in fondo, là dove si perde la strada boschiva che pare un gran corridoio nel verde. Risalgo qui dove dianzi vestiva il bell’abito grigio: rivedo l’uncino, i romanzi ed ogni sottile vestigio… Mi piego al balcone. Abbandono la gota sopra la ringhiera. E non sono triste. Non sono più triste. Ritorna stasera. E intorno declina l’estate. E sopra un geranio vermiglio, fremendo le ali caudate si libra un enorme Papilio… L’azzurro infinito del giorno è come una seta ben tesa; ma sulla serena distesa la luna già pensa al ritorno. Lo stagno risplende. Si tace la rana. Ma guizza un bagliore d’acceso smeraldo, di brace azzurra: il martin pescatore. E non sono triste. Ma sono stupito se guardo il giardino… stupito di che? Non mi sono sentito mai tanto bambino… Stupito di che? Delle cose. I fiori mi paiono strani: ci sono pur sempre le rose, ci sono pur sempre i gerani…

 

INDOVINA L’ INDOVINELLO:

 

CHI E’ L’ AUTORE?

 

??????????????????????????????????????????????????????????????????????

 

INVITO ALLE ROSE

 

Ecco il maggio sereno: a chi le brama

 

ecco le rose, o giovinette. Fuori

 

uscite, o giovinette, alle odorose:

 

questo è il tempo soave che richiama

 

alla gioia gli amanti, al riso i fiori. Alle rose, alle rose.

 

Alle rose, alle rose, alle più molli

 

della nuova stagion vergin figlie

 

che fiammeggian tra l’erbe rugiadose.

 

Venite alla beltà che innostra i colli,

 

alle bianche venite, alle vermiglie;

 

alle rose, alle rose.

 

Alle rose, alle rose, ove un bel raggio,

 

nascendo, imprime la ridente aurora,

 

al fior che a voi simile il ciel compose.

 

Venite a quelle onde si pinge il maggio,

 

a quelle onde l’amore si colora;

 

alle rose, alle rose.

 

Alle rose, alle rose, e ghirlandette

 

tessete sì che il crin ve ne sorrida.

 

Tra lor, cantando, l’usignol si pose:

 

tra lor, cantando, l’usignol si pose:

 

e par dica: o leggiadre giovinette,

 

pria che più in cielo il sole arda e le uccida,

 

alle rose, alle rose.

 

-Agostino Cagnoli-

Commenti

Post popolari in questo blog

"Il Bicefalo e le Dimenticanze tra le Righe"

APPROFONDISCI: RACCOLTA POESIE

ANTIFASCISMO