COGITO

domenica, 29 novembre 2009

COGITO

L’intercalare della formula: Penso, dunque sono è l’evidenza della propria esistenza che si fonda sull’autocoscienza. Pensare perciò è il punto di arrivo che determina verità evidenti. Forse è attuale quella teoria che afferma l’arbitrarietà del concludere dal pensiero l’esistenza di un soggetto pensante. Pertanto: si pensa, vuol dire che ci sono pensieri. Lunga è ancora la strada per arrivare alla consapevolezza di essere sostanza?

CANZONE DELL’UOMO CHE CANTA


Le canzoni sono pensieri

che escono col fiato

quando gli uomini

si lasciano afferrare da una grande forza

e non possono più contentarsi

delle parole solite.

Un uomo è messo in movimento

come un pezzo di ghiaccio

che va alla deriva

laggiù sul mare

i suoi pensieri sono sospinti

da una forza che scaturisce

dentro di lui stesso

sente angoscia e dolore.

I pensieri possono sorprenderlo

proprio come un’onda del mare

che gli tolga il respiro

e gli faccia battere il cuore.

Qualcosa ch’è come un addolcimento

del tempo

lo disgela.

Allora noi che pensiamo sempre

di essere piccoli

ci sentiamo più piccoli

del solito

e non osiamo servirci delle parole.

Ma avviene

che le parole

di cui abbiamo bisogno

arrivino per conto loro

e quando le parole

che ci sono necessarie

salgono così da sole

dentro di noi

abbiamo una nuova canzone.

-Canto eschimese- 

Commenti

Post popolari in questo blog

"Il Bicefalo e le Dimenticanze tra le Righe"

APPROFONDISCI: RACCOLTA POESIE

ANTIFASCISMO