PUNIRE O PREVENIRE?
venerdì, 28 agosto 2009
PUNIRE O PREVENIRE?
Nonostante le impiccagioni fossero frequentissime, il numero dei ladri in circolazione era sempre molto alto. Questo modo di trattare i ladri non solo si dimostrava ingiusto, ma anche inutile dal punto di vista sociale. La punizione è troppo severa ed è del tutto enifficace come deterrente. Rubare non è colpa tanto grave da meritare la morte e d’ altro canto non c’è punizione sulla terra che impedisca a un uomo di rubare, se questo è l’ unico modo di procurarsi da mangiare. Ci comportiamo come quei maestri che preferiscono picchiare i loro ragazzi anzichè istruirli. Invece di infliggere punizioni esagerate, sarebbe molto meglio provvedere ai mezzi di sussistenza, affinchè nessuno si trovi nella tremenda necessità di diventare ladro e poi cadavere. Pertanto si punisce per sradicare l’ errore non per annientare chi l’ ha commesso. ( tratto da ” Utopia ” di More Thomas )
L A C R I M E
Bianche gocce lacrime
rigano il vetro della finestra.
Dalle fessure
entrano fiati
sconosciuti
freddi.
Chi piange stanotte?
Sarà forse il cielo
maestoso superbo infinito?
Sarà forse un solitario nuvolo
sensibile alla brezza che lo porta
in parte a coprire la Luna?
Un lampo silenzioso
illumina un riflesso
conosciuti occhi sorpresi
subito risvaniscono vergognosi.
Nonostante le impiccagioni fossero frequentissime, il numero dei ladri in circolazione era sempre molto alto. Questo modo di trattare i ladri non solo si dimostrava ingiusto, ma anche inutile dal punto di vista sociale. La punizione è troppo severa ed è del tutto enifficace come deterrente. Rubare non è colpa tanto grave da meritare la morte e d’ altro canto non c’è punizione sulla terra che impedisca a un uomo di rubare, se questo è l’ unico modo di procurarsi da mangiare. Ci comportiamo come quei maestri che preferiscono picchiare i loro ragazzi anzichè istruirli. Invece di infliggere punizioni esagerate, sarebbe molto meglio provvedere ai mezzi di sussistenza, affinchè nessuno si trovi nella tremenda necessità di diventare ladro e poi cadavere. Pertanto si punisce per sradicare l’ errore non per annientare chi l’ ha commesso. ( tratto da ” Utopia ” di More Thomas )
L A C R I M E
Bianche gocce lacrime
rigano il vetro della finestra.
Dalle fessure
entrano fiati
sconosciuti
freddi.
Chi piange stanotte?
Sarà forse il cielo
maestoso superbo infinito?
Sarà forse un solitario nuvolo
sensibile alla brezza che lo porta
in parte a coprire la Luna?
Un lampo silenzioso
illumina un riflesso
conosciuti occhi sorpresi
subito risvaniscono vergognosi.
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