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Visualizzazione dei post da novembre, 2025

LO STATO DEL LAVORO BIS

LO STATO DEL LAVORO BIS [ LUNEDI’ 15 FEBBRAIO 2010 h. 06,00 ]]] In ogni aggregato sociale si produce una quantità di beni i quali debbono in seguito venir consumati, cioè ripartiti tra i produttori: il complesso degli atti costitutivi di questo processo di produzione e ripartizione è ciò che noi chiamiamo gestione della ricchezza. L'economia liberale riconosce la necessità che questa gestione sia fatta in modo tale da ottenere il massimo di utilità, e insegna che a questo scopo sono necessari la divisione del lavoro nell'interno di ogni nazione e nell'internazionale, l'organizzazione industriale, il traffico e gli scambi. L'idea dell'economia liberale è il raggiungimento di una tale specificazione di funzioni produttive che permetta ad ognuno, individuo o Stato, di raggiungere il limite estremo della propria capacità produttiva. Il liberalismo però ammette come un postulato o si sforza di dimostrare che un solo mezzo esiste per giungere a questo fine: ed è di...

NETANYAHU, CRISTO, DIO

NETANYAHU, CRISTO, DIO (Ricordo da un racconto di Maya) Dio era stato straordinariamente buono, ma gli uomini non gli resero la sua benevolenza: Mosè sterminò gli egiziani con molte pestilenze; Elia chiuse il cielo perché non piovesse sulla terra e chiamò il fuoco divino per sterminare i condottieri e i loro eserciti; Eliseo chiamò gli orsi dal deserto perché sbranassero i fanciulli; Pietro colpì con la morte Anania, il sacrilego ipocrita; Paolo colpì con la cecità il mago Elima; Netanyahu massacrò i poveri cristi e attuò il genocidio dei palestinesi. Lo spirito di Cristo era uno spirito di colomba. Cristo agnello di Dio senza ira e senza giudizi; tutti i suoi miracoli avvennero per il bene del corpo e la sua dottrina per il bene dell’anima. Cristo raccolse nelle sue reti la moltitudine dei pesci per poter offrire alle persone un vitto più abbondante; cambiò l’alimento dell’acqua nell’alimento del vino per rallegrare il cuore delle genti. Cristo rese agli zoppi il movimento, ai ciech...

LAKON E' CONTRO IL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE.

LAKON E' CONTRO IL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE. -Renzo Mazzetti- (Venerdì 28 Novembre 2025 h.17,04) UN CUORE Un cuore batte nel corpo vuoto. Non più il sangue riscalda le membra vizze ma il cuore batte batte l'aria! Il sangue seminato dalle ferite dagli amori lasciate ha riempito le impronte che una vita per il proprio cammino riuscì ad imprimere. La terra spugna mai sazia ha assimilato quelle orme ricolme e al mattino solo v'è rimasto quel colore rosso che brilla al sole. Rugiada della notte che al giorno fuggi nasconderai per la cecità agli occhi donata da un sole troppo vivo le immagini dei ricordi. -Renzo Mazzetti- (“Il lauro d'oro i Portici” Ed. Mondo occulto, Maggio 1969) VEDI: NONNA TERESINA E' CONTRO IL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE -Renzo Mazzetti- (Domenica 7 Dicembre 2025 h.11,53) categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

IL BICEFALO E LE DIMENTICANZE TRA LE RIGHE

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"IL BICEFALO E LE DIMENTICANZE TRA LE RIGHE" in forma cartacea   in vendita su  Amazon Il mio primo EBOOK  Il Bicefalo  e Le Dimenticanze Tra Le Righe poesie, ricordi di racconti   Acquista:   Sito Dell'Editore Acquista: Amazon UN SENTIERO MISTERIOSO DA CONOSCERE Da Ronta del Mugello pubblico la storia particolare iniziata a San Romano-San Miniato, sviluppata nel Circolo ARCI “Torre Giulia” di Montopoli. Con la Coop di Ponte a Egola sono bambino in colonia nel golfo di Follonica. Operaio ventenne alla Piaggio di Pontedera. Assistente agli anziani, malati mentali e diversamente abili al “Campana Guazzesi”. L'amore porta il cuore a Sagginale. Il lavoro si sviluppa in OSS a Careggi. Residente a Firenze approdo, autonomo sufficiente in famiglia single, maturo d'anni, a Ronta del Mugello.  Nel 2009 decido di aprire un Blog, in modo da portare nella “rete” alcuni pensieri.  Trascorsi 14 anni e oltre 3000 contenuti originali ho realizzato una personale “...

LA CROCE SULL’UCRAINA

LA CROCE SULL’UCRAINA (Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom) Nel Novembre del 2025 Vauro, con la vignetta “L'abbraccio europeo”, raffigurava l’Europa a braccia aperte che gettava la mortale ombra della croce nera sull’Ucraina. Nel Giugno del 2022 Bicefalo, con la poesia “Cantata a Zelensky ”, recitava: I burattini del soldo, Miseri capi d'Europa, Sorridendo battono le mani. I nuovi zar capi d'Europa, Presuntuosi cinici vampiri, Sorridendo battono le mani. I privilegiati oppressori, Al giullare e ai poveri cristi, Sorridendo battono le mani. Aldilà di ogni ragionamento intelligente teso a porre termine alla carneficina, i trafficanti di armi facevano sforzi bestiali per continuare la guerra moltiplicand o  gli sporchi profitti sulla pelle dei caduti. La rivincita nazifascista sulla seconda guerra mondiale , con la pretesa di abbattere la Russia, rendeva cieche le degenerate nostre democrazie. L a guerra di liberazione delle russofone popolazioni era, oramai, inarre...

GOVERNANTI E GUIDO PODRECCA

GOVERNANTI E GUIDO PODRECCA (Ricordo da un racconto di Vasco) Il passato criminale ritorna attualità: i poveri muoiono precocemente e continuano a campare i ricchi. I ricchi non sono mai sazi di saccheggiare il popolo, di perseguitare l’onestà, di sfruttare i lavoratori. Nel 1902 il canto di Guido Podrecca istruisce con ”L’inno dei divoratori”: Su ministri, segretari, Su tornate in fitta banda, Che nessuno vi domanda La fedina criminal! Fin dai tempi di Tanlongo Ci stringemmo in mutuo patto, Che possiamo col riscatto Ferroviario rinnovar. Il riscatto ferroviario Il governo non farà; E vivrem coll'onorario Delle sacre Società. L'adorato capitale Venga ognor fra queste braccia: No; d'inchieste la minaccia Più nessun deve temer! Se divisi siam canaglia, Figurarsi in compagnia! Si prepara l'allegria D'un eterno carneval! Ogni cosa è in mano nostra: Noi disfar, rubar possiamo. La consegna sia: mangiamo! Troppo triste è il digiunar! Il riscatto del succhione Oggi alfin...

LA COOPERATIVA DEL POPOLO

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LA COOPERATIVA DEL POPOLO (Meditazione su: “Dal ponte di comando” di Turiddo Campaini) Con il lungo e complicato processo di fusioni arrivammo ad avere 44 spacci, di cui 23 nel Comune di Empoli. A quindici anni dalla nascita, nel 1959, la cooperativa del Popolo aveva oltre 100 dipendenti e 9000 soci; il giro di affari si avvicinava al miliardo di lire e il prestito dei soci si aggirava intorno ai 90 milioni. Nel frattempo si era dotata di un magazzino generale per rifornire i punti vendita, di un forno per la panificazione, di una cantina (nel 1951) e di una sede sociale di proprietà (nel 1956) con spazi per l’attività sociale, culturale, sportiva e ricreativa. Tutto era stato costruito in via della Repubblica, a Empoli, su un’area ancora semicoperta dalle macerie dei bombardamenti. La guida e l’artefice fondamentale di questa costruzione fu il presidente Duilio Susini. Era un operaio sindacalista, autodidatta, che si era formato alla scuola del sindacato e del PCI negli anni del...

STROZZINI E STRAVACCATI

STROZZINI E STRAVACCATI (Ricordo da un racconto di Pallino) Il sistema mercato rovin ava la prospettiva del movimento operaio internazionale . Attuale il pensiero di Marx: “Gli economisti assomigliano ai teologi, i quali stabiliscono due sorta di religioni: ogni religione che non sia la loro è un'invenzione degli uomini, mentre la loro è un'emanazione di Dio”. N el XXI° Secolo un’ emanazione di Dio era Moody’s e altr e Agenzie che valutavano i bilanci de i p aesi . Potevamo avere un qualsiasi tipo di governo però, in ogni modo e comunque, comandavano i vampiri rompi p alle . Cosa ancora più grave era che i debiti venivano fatti per comprare le armi e per affaticarsi ancor di più per aumentare la ricchezza dei pochi ricchi , ma non per m i glio rare la vita dei lavoratori e del la gran parte d i popolo in sofferen za . I governanti sculettavano boriosi e d erano soddisfatti della promozione ricevuta d a Moody’s per ciò ritenevano conferma ta la ritrovata fiducia ne...

TARATI SALTELLANTI

TARATI SALTELLANTI (Ricordo da un racconto di Foresto e la Gazzetta del Barbiere) Non erano dei saggi adulti quei governanti che giocavano a chi ha il missile più lungo (legge Ascanio sulla Gazzetta del Barbiere). Mi ricordavano (interrompe Nedo) noi adolescenti quando in riva all’Arno gareggiavamo a chi schizzava lo sperma più lontano. Reale i tarati del missile più lungo e reale lo sperma nell’autoeducazione sessuale per il gusto collettivo. Reali quanto grotteschi furono quei governanti saltellanti. Foresto, mentre insapona la barba di Vando, borbotta: Cervelli vuoti saltellanti. -Renzo Mazzetti- (Venerdì 21 Novembre 2025 h.14,33) VEDI: RANUCCI TORTURATO -Renzo Mazzetti- (Venerdì 14 Novembre 2025 h.12,56) SALTA TE GOVERNANT I SALTA TE (Ricordo da un racconto di Vasco) Comunista è il titolare di un diritto, è colui che partecipa al godimento di un diritto in comunione con altri. Il comunismo è la dottrina politica, economica e sociale, fondata da Marx e Engels nel XIX secol...

PATIMENTI E DISSIDIO

PATIMENTI E DISSIDIO (Ricordo da un racconto di Irina) Invece di ascoltare le proteste dei lavoratori e degli studenti, il potere preferiva, come nell’800, ridurre tutto a un problema di ordine pubblico, e scagliare i manganelli. Per i lavoratori sono sempre valide le parole di Bertolt Brecht: “Se questo resta com’è siete perduti. Il vostro amico è il cambiamento. Il vostro compagno di lotta il dissidio”. L'Italia  stava con la forza che distruggeva il diritto internazionale e il popolo palestinese. Se volevamo veramente la pace, perché non scegliere la neutralità e svolgere un ruolo attivo per il disarmo, la coesistenza pacifica, la pace? La nostra Costituzione recita: “ L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazio...

NOVELLE ADDORMENTA POPOLO

NOVELLE ADDORMENTA POPOLO (Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom) I governanti: una volta fallite le false soluzioni sui problemi concreti del popolo; finiti gli imbrogli contro i lavoratori e i pensionati; dopo aver consumato i manganelli delle forze del disordine contro gli studenti; dopo aver sciupato e sporcato i soldi dei contribuenti per pagare le armi e i campi di concentramento per i disperati emigrati; finiti i ridicoli balletti anticomunisti; si misero a raccontare le novelle per addormentare il popolo. Prima novella: minaccia russa. Seconda novella: il Quirinale contro Meloni. Terza novella: tutto va bene per Meloni che invece fa ricordare la parte di consorte del conte Mascetti, l’originale personaggio interpretato da Ugo Tognazzi l’indimenticabile. -Renzo Mazzetti- (Mercoledì 19 Novembre 2025 h.17,06) VEDI: GIOVANI BRUCIATI -Renzo Mazzetti- (Martedì 4 Novembre 2025 h.18,07) SALTA TE GOVERNANT I SALTA TE (Ricordo da un racconto di Vasco) Comunista è il titolar...