RICORDO DI BARBARIE

RICORDO DI BARBARIE

(Ricordo da un racconto di Rita)

Rappresentare Dio nostro era, come non mai, molto conveniente, perché permetteva di vivere privilegi con l'osanna di sudditi colmi di fede. Fede per Dio nostro onnipotente, o superstizione che s'illudeva di ascoltare, di vedere, di toccare la figura papale come un portafortuna? Santità santità s'invocava. Viva il papa ci consolava. Santità santità, meglio santo vivente che santo in cielo salente. Si ricordava un lontano passato di Santità osteggiata, arrestata, insultata, percossa, crocefissa. Poi venne la Santità che taceva sulla martirizzata Gaza; non una parola sulla ventenne Marah Abu Zuhri morta in ospedale a Pisa, morta per aver sofferto per troppo tempo la fame a Gaza. Durante il genocidio era comodo cavarsela con un generico insipido preghiamo affinché si ponga fine alle guerre per il bene comune dei popoli. La Santità delle religioni unite, nella terza domenica d'agosto del 4050, ricordava il genocidio dei palestinesi e la strage degli innocenti, Netanyahu e Erode re delle barbarie.

-Renzo Mazzetti- (Lunedì 18 Agosto 2025 h.16,06)


LEONE DETTO COMODO
(Ricordo da un racconto di Pallino)
Lo chiamavano santità e, devotissimi genuflessi,
si affrettavano a baciare l'anello pescatorio.
La leggenda narrava del mito del pescatore di uomini.
Allegoria e fantasia
erano il fondamento dei misteri della fede religiosa che tutto,
da prima dei secoli e da secoli e secoli,
tutto ricordava e conservava, dai luoghi santi alle sante reliquie.
Il moderno supplente di Cristo, successore di San Pietro,
era uno spirito vivente
molto diverso e lontano dallo spirito originale
del fondatore della Chiesa cattolica e primo papa,
e non sarebbe mai finito, metaforicamente scrivendo,
crocefisso a testa in giù sul colle Vaticano.
Nell'attualità era gradevole farsi baciare l'anello da tutti,
vivere con mondanità, agiata tranquillità, filisteo pontificare,
neutro parziale blaterare, tutti benedire, nessuno scomunicare.
-Renzo Mazzetti- (Martedì 17 Giugno 2025 h.09,46)

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.










Commenti

Post popolari in questo blog

GAZA TRA MENZOGNA E GENOCIDIO

ANNO 2025 (CANTI GIOIOSI)

GUERRA E GUERRA ALLE GUERRE