ASCARI (FLAGELLO AUTONOMIA)
ASCARI (FLAGELLO AUTONOMIA)
(Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom)
Nel sogno ritornarono i tempi dell'Impero, ma nella realtà eravamo diventati soldati indigeni delle truppe coloniali. Il nostro eroismo consisteva nella parola molto diffusa, nell'ossessivo apparire, nel dispendio di risorse, nelle armi regalate alle guerre degli altri, negli esorbitanti debiti. Ma nel mondo, nei cuori dei cittadini nati e arrivati, non si contava niente. La colonia Italia non era quella marina e montana dedicata agli orfani di guerra, del lavoro, dei sopravvissuti alle onde marine. La colonia Italia indebitata, che aveva svenduto le sue proprietà e bellezze, era ridotta a patria privatizzata per lo sporco interesse di avventurieri speculatori giocatori d'azzardo nelle borse mondiali. Diventammo bruti governati da bruti, cioè, da cesari a bruti figli criminali che uccidevano i genitori, i fratelli. In particolare, in grande quantità, si uccidevano le donne e i lavoratori. Non contenti di tutto l'inferno da noi voluto, inventammo anche il flagello dell'autonomia differenziata. I governanti, nel timore di essere incarcerati senza possibilità di fuga, scacciarono dai palazzi del comando le forze dell'ordine. Il popolo voleva la sua patria, non voleva un pezzo di patria, voleva la patria libera e intera.
-Renzo Mazzetti- (Martedì 10 Settembre 2024 h.17,01)
DRAGHI
MELONI(Ricordo da un racconto di Pallino)"Meloni,
recitato le fondamentali preghiere della nostra religione:
Atto di fede atlantista, Credo europeista;
osservato il minuto di raccoglimento
in memoria degli eroi dell'Occidente avanzato,
illuminava di rosa l'orizzonte dei conservatori reazionari.
L'ultimo capo maschio del consiglio dei ministri
subì la festa d'addio, ma la pacchia era finita,
i monelli d'Europa
smisero di brindare beffeggiare dileggiare
e lasciarono ritornare Draghi a Roma
con il vuoto testimone e tante parole.
Suonato il campanellino e passata la mano,
la grande figura di donna governante della nazione italiana
metteva in riga bulli e borse d'Europa,
riportava al giusto peso le bollette, sosteneva le imprese
e lanciava la fecondità delle famiglie italiane,
sul campo di battaglia ucraino annientava il russo invasore".
-Renzo Mazzetti- (Sabato 22 Ottobre 2022 h.12,11)
VEDI EPPUR SI MUORE (RACCOLTA DI POESIE)
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
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