STUDENTI MAGISTRALI
STUDENTI MAGISTRALI
(RICORDO DA UN RACCONTO DI PALLINO)
Si ascoltava, ballando all’orecchio si sussurrava, il corpo si sentiva premere dalle grandi labbra e quelle piccole fremevano. Rosso bandiera sussurrava reciproco uguale: traducevano nell’intimo diverso orgasmo quei versi musicati cantati da Vasco Rossi: Voglio una vita spericolata, voglio una vita piena di guai, ognuno con il suo viaggio per tutti diverso, voglio una vita che non mi fa dormire mai, voglio una vita, la voglio piena di guai. Ah! Oh! Mmm! Esaltanti anni rivoluzionari gioiosi pieni di passione sessuale politica sociale. E, se poi, i guai furono le ignoranti cattive manganellate scagliate sulla città di Pisa che unita gridava Palestina libera e si ribellava contro il genocidio dei palestinesi, dove era stata sotterrata la classe operaia? Perché non scioperava? Gli studenti erano tutti risorti e vispi lottavano con umana passione per la sacra umanità.
-Renzo Mazzetti- (Martedì 27 Febbraio 2024 h.08,11
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ARIA DEL DIO DELLA FELICITA'
Mi
fai spuntar le lacrime, fratello,vedo
che la tua vita non è allegra.Ecco
una mela: io ne possiedo tre,perciò
una la regalo a te.Non
ci vedo niente di eccezionale:e
l'uno e l'altro possiamo vivere.Solo
i semi, promettimelo,avido
non inghiottirli,sputali
invece a terraprima
che mi allontani.E
se poi cresce un melodentro
il tuo campicellovieni
a prenderti i frutti:è
il tuo albero, quello.
-Bertolt Brecht-
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
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