POESIA MACABRA (POTERE CRUDELE)

POESIA MACABRA (POTERE CRUDELE)

(Ricordo da un racconto di Therios)

Nella civiltà occidentale dominava il disordine della degenerata democrazia. Una democrazia pomposa e sfacciata che si autodefiniva “avanzata”. In realtà era una democrazia non completa, retriva. Sistemi elettorali “democratici” dove i politicanti avventurieri si facevano “su misura” le leggi elettorali. Numerose leggi elettorali a ripetizione, adattate alla voracità del vincitore di turno. Le leggi elettorali della democrazia retriva allontanavano la partecipazione per le criminali soglie d'accesso e il sistema maggioritario truffaldino. Votava meno della metà degli elettori perché tutti non erano ugualmente considerati: soltanto chi votava per i due schieramenti veniva rappresentato alla camera, senato, comuni e regioni. Per denunciare la persecuzione della derisa povertà ritornarono espressioni artistiche macabre realiste. Si ricordarono, per esempio: gli antichi poemi sul ballo dei poveri, la danza macabra in pittura, eccetera. La forma d'arte poetica del 2023 cantava: gli orridi femminicidi, i suicidi delle persone ridotte alla disperazione, gli omicidi sul posto di lavoro, i disperati affogati nel mare, i sopravvissuti trattati male e addirittura torturati nelle carceri, i bambini concentrati dentro ai brutali campi recintati, le guerre monetarie per consumare armi e distruggere la fratellanza nei e tra i popoli. La barbarie imperversava nei rapporti tra gli stati nazionali, tra paesi, nei villaggi vicini, nelle famiglie, parenti e amici. Le persone che ancora un poco se la cavavano, vivevano nell'angoscia per le distruzioni dovute al cambiamento del clima, per le alluvioni e i terremoti, per l'incubo dei prezzi altissimi, per la violenza diffusa in ogni luogo dalla cattiveria di ogni età e ceto sociale, per la cupidigia delle classi dominanti narcisistiche egoistiche, cattive, violente, distruttive di ogni forma di vita umana e animale, del pianeta Terra e dell'universo circostante. Anche gli Dei di tutte le religioni tremavano lassù, oltre l'infinito più lontano, ma ormai soltanto i Divini e i Santi Padri umani erano veramente democratici sinceri. Del “libero arbitrio” tutti gli imbarbariti ne approfittavano senza alcun ritegno.

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 28 Settembre 2023 h.11,10)

IL GIOCO INFINITO
Italia in recessione
ma nel 2009 la ripresa.
Ripresa nel 2010, no, nel 2011
ma ancora sacrifici.
Ripresa nel 2012
ribasso stima PIL, ripresa nel 2013.
Ripresa nel 2014
perché è rivisto il PIL.
La crescita nel 2014
no, per ribasso stime 2014.
Ripresa soltanto a partire dal 2015.
Il gioco infinito
delle stime senza stima.
-Renzo Mazzetti- (mercoledì 24 settembre 2014 ore 16,14).
IL GIOCO INFINITO DUE
(AGGIORNAMENTO 2019)
Proiezioni apocalittiche
e appare la recessione.
Le stime al ribasso sono una doccia gelata.
Bankitalia taglia le previsioni del PIL
che dall'1% passano allo 0,6%.
Fosche previsioni
economia a picco
dovrebbe profilarsi all'orizzonte
una manovra bis.
Una manovra correttiva
previsti tagli automatici.
Anche il Fondo monetario
conferma stime 0,6 pericolose
e, addirittura, incolpa l'Italia
di frenare lo sviluppo mondiale.
Il gioco infinito due
delle stime senza stima
con minacce e ricatti.
Recessione tecnica dietro l’angolo
in agguato il terribile SPREAD!
Allarme allarme!
Il reddito di cittadinanza è indispensabile.
Renzo Mazzetti- (Lunedì 21 Gennaio 2019).
FINANZA NEFANDA 2024
Per la manovra governativa:
Indebitamento tendenziale
al 3,6% che sale al 4,3% programmatico
liberando 0,7 punti
circa 14 miliardi di deficit per la manovra.
Queste le stime governative.
Il gioco infinito
Delle stime senza stima
Anno dopo anno
Da triste diventa nefando.
-Renzo Mazzetti (Giovedì 28 Settembre 2023).

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

La povertà è il nutrimento della ricchezza. (R.M.)

CINEMA
in
HOLLYWOOD NEL 2023
-Mercoledì 6 Settembre 2023 h.09,05-


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