PAROLE STRANIERE

PAROLE STRANIERE

Le parole straniere, scaturite e non dalla lingua latina, furono vietate per legge nazionale. Tutte le lingue straniere, i vocabolari, i libri scolastici, gli abbiccì vari, tutti i dialetti della penisola a forma di stivale, parlati prima e poi dell'unità nazionale, tutti, tutti gettati nel fuoco della moderna catasta medioevale. Per non essere bruciate vive le persone paurose, superstiziose, mentalmente fragili ma ancora intelligenti, adottarono il linguaggio dei segni, quello dell'Internazionale. La Resistenza, se pur con un grande tributo di eroico spirito, avanzava verso il 25 Aprile del XXI° Secolo, anno 2023, dopo chissà che cosa. (Ricordo da un racconto di Tirella).

CREATURE
Camminano nuotano volano
Terrestri marini celesti
Ansiosi immersi dispersi
Desiderosi soddisfare sensazioni.
Viventi esseri diversi
Istinti passioni aspirazioni
Speranza serenità conoscenza
Prelude generazione nuova.
E.
Molteplici attività sensibili
Splendide espressioni creative
Generose percezioni spirituali
Gioiose affettività universali.
L'amore diversità eguaglia!
-Renzo Mazzetti-
(“Verso Levante, Poesie del mio autunno caldo”. Bologna 2009).

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

FRIULI VENEZIA GIULIA
in
COMICHE
-Mercoledì 5 Aprile 2023 h.14,22-



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