ESERCITO ROSSO
ESERCITO ROSSO
Nella terza pagina di MIAO! il motto: Il futuro si nutre del passato e diviene presente. Poi, sotto il titolo “Verso il 25 Aprile”, Zampetta scrive: Era il 28° anniversario della Rivoluzione bolscevica, 6° anno di guerra mondiale. Gli ultimi baluardi della tirannia nazifascista stavano cadendo sotto i colpi degli alleati, dei partigiani, dei sovietici. Stava crollando tutto il sistema politico e militare con il quale Hitler e Mussolini avevano asservito i popoli di tante nazioni. Le forze della libertà stavano per sconfiggere la barbarie dell'oppressione nazifascista. Churchill alla Camera dei Comuni il 7 Novembre 1944 dichiara: “E' sulla Russia che si è addensato il maggior peso della lotta. Devo affermare che è stato l'Esercito Rosso che si è assunto il compito di ridurre a brandelli il nostro nemico. Ad onta di tutti i nostri sforzi, io credo che non ci sarebbe stato possibile, nel giro di pochi anni, attaccare e sbaragliare un esercito potente come quello tedesco, se l'Esercito Rosso non gli avesse inflitto sconfitte così spaventose e non avesse minato il morale di tutti i soldati del Reich”. (Ricordo da un racconto di Bicefalo).
INCONTROE
sentivoche
tu sentiviquel
richiamodella
nostra foresta:…se
il vento fischiavaora
fischia più forte …Un
bacioad
ogni strofasulle
labbra entusiasmaquello
e questo entusiasmo.Contessa
del mondonostra
unica Patria.Momenti
magiciperenni
rivivonovivono!-Renzo
Mazzetti-(2001).
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
VEDI: STAGISMO OMICIDA
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