BORIA IMPERIOSA

BORIA IMPERIOSA

Molti non andavano più a votare anche perché esprimere sulla scheda il proprio voto era diventato troppo complesso e per alcune idee addirittura impossibile per le criminali soglie di sbarramento e le innaturali alleanze politiche forzate. Prima bastava fare una croce sul simbolo preferito e si era sicuri di non sbagliare. Una votazione con partecipazione sotto al 30 – 50% non sarebbe logicamente valida. Annullare e riconvocare per la seconda volta gli elettori? Macché. Per i conformati addetti ai lavori andava tutto bene comunque, perché si prendevano uno stipendio lussuoso e una vita piena di privilegi inimmaginabili. L'informazione era diventata tutta a favore di chi comandava. Criticavi un qualsiasi ministro o bastava un semplice accenno di una seppur lieve critica per un capo di governo nostro o amico, che scattava l'interruzione con la scusa “per capire meglio”. Se poi insistevi, ecco l'interruzione per la “pubblicità” con la scusa che era l'unica fonte per reperire il denaro. Partecipazione democratica? Macché. Eppure la nostra democrazia era pomposamente propagandata “liberale e compiuta”. (Ricordo da un racconto di Vasco).

COSTRUZIONE (INTRODUZIONE)
Le parole sono pietre
Queste
Raccolte sulle alte riflessioni
Sono leggerissime
Salate amare dolci
Insipide piccanti multicolori
Costruiscono ali fantastiche
Ville appartamenti su misura
Animali natura umani spettri
Convivenze luoghi animosi pacifici.
-Renzo Mazzetti- (Lunedì 3 Aprile 2023).

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

PENSIERI
in
GIOSTRA
-Sabato 25 Marzo 2023 h.15,29-




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