SORPRESA (CONCLUSIONI)
-Margherita Hack-
SORPRESA (CONCLUSIONI)
La capacità di esprimersi originale è arte è spirituale. Creare bene e distruggere cattiverie è umano è divino. Conoscere le cattiverie ovunque nascoste e sostenere chiunque da esse colpite insinuate è salvare esseri viventi vegetali, animali, animali degenerati umani contro l'egoismo accumulatore di denaro schiavizzante profittatore. Profittatore è il profitto di soggetti malavitosi governanti da contenere al massimo fino alla loro naturale estinzione salvatrice d'umanità rimasta. Giunti al termine della lettura è splendido inusuale lo stimolo di ricominciare. Riflettere memorizzare creare scrivere. Svegliarsi dopo una bella e lunga dormita sognante con la sorpresa di sentire la propria voce o il proprio intimo silenzio cantare squillante o cantare silente. Svegliarsi con la voglia di cantare amare camminare. Leggere scrivere rileggere rileggersi. I drammi contemporanei vengono da lontano. Coloro che perdono memoria ricordi critica, che perdono critica della critica sono nullatenenti complici della distruzione della libertà, della partecipazione popolare e sono travolti dall'involuzione verso chissà che cosa. (Ricordo da un racconto di Ariella).
DIVISE
CELESTI
(Ricordo da un racconto di Maya)
“Un
Dio si fece uomo. Ebbe un figlio. Non si fece donna.
Non
una figlia o altro essere vivente. Perché? Religione parziale?
Lavoro
professionale che non esalta la sofferenza ma la combatte,
che
aiuta l'umano per andare avanti fiducioso.
Vita
lunga senza inutili e dolorosi malanni.
Malattia
senza la criminale tortura.
Piuma
di angelo per prelievi e iniezioni.
Palpito
di farfalla.
Percepire.
Amore
per somministrare medicine.
Cuore
malato batte sano cervello allegro.
Passione
per lavorare sostiene il vivere quotidiano.
Ospedale
fantastico.
Il
cliente è in ferie per tutto il tempo necessario.
Ogni
mese un premio straordinario per guarigioni,
per
trapassi sereni e sostegno familiari”.
-Renzo
Mazzetti- (Venerdì 24 Marzo 2023 h.15,03).
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
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