PREVENZIONE (GUERRA E PACE)

PREVENZIONE (GUERRA E PACE)

La prevenzione non era una previsione perciò non richiedeva indovini e parolai. Per vivere sicuri non occorrevano maghi e fantasiosi affaristi capi del villaggio globale. Per prevenire la disoccupazione in tutti i comuni funzionava L'Ufficio del Lavoro. Raggiunta l'età giusta per l'impiego ti recavi in Municipio, facevi il Libretto di Lavoro e ti iscrivevi nelle liste di collocamento. Oltre a iscriverti nel Comune di residenza avevi la possibilità di scegliere anche un altro Comune di tuo gradimento, in questo modo raddoppiavi la possibilità per un impiego. Venivi chiamato per svolgere un'attività sconosciuta e che non sapevi fare? Nessun problema, c'era il periodo di apprendistato. Apprendevi il lavoro da svolgere, verificavi le tue capacità, ti appassionavi e proseguivi, oppure non riuscivi o non ti piaceva e rinunciavi. L'Ufficio del Lavoro ti avrebbe proposto un altro lavoro. Nel contempo personalmente cercavi lavoro anche per conto tuo, ovviamente. Se decidevi di continuare negli studi per conseguire la laurea, continuavi a studiare senza la tortura scuola-lavoro che tanti giovani assassinava sul posto di lavoro. Prima gli italiani? No, prima le armi. Per prevenire la guerra non occorrevano guerrieri bene addestrati e possenti armamenti, era sufficiente svolgere azioni di pace con la riconversione industriale per curare l'ambiente naturale, per costruire case e non più bombe. Per prevenire la guerra, per far cessare la guerra, l'unica azione intelligente era ed era sempre stata la sospensione delle parole di odio, di vendetta, d'assassinio, poi, smettere di sparare chiedendo agli altri di fare altrettanto, poi discutere, discutere sapendo che la ragione non è imparziale, che i punti di vista non sono la verità assoluta. Per prevenire la guerra è indispensabile distruggere tutte le armi e smantellare tutte le basi militari. Creare un nuovo clima. Prima gli italiani? No, prima tutti gli esseri viventi con l'universo e il pianeta Terra unica vera patria, patria di tutte le vere patrie nazionali. L'Internazionale futura umanità. (Ricordo da un racconto di Bicefalo).

PUNTI DI DOMANDA
(Ricordo da un racconto di Tom)
Qualcuno si vantava di aver conservato la pace in Europa,
allora di chi era la colpa della guerra in Ucraina?
Non “forzammo” l'adesione
e il nostro “disinteressato” riconoscimento?
Non c'era una vecchia “animazione” contro la Russia,
unita (insieme all'America),
ad una vendetta sulla defunta Unione Sovietica?”.
-Renzo Mazzetti- (Mercoledì 19 Febbraio 2020 h.07,57).
DISTRUGGI TUTTE LE ARMI
Se la tua aspirazione prioritaria
è un mondo di pace e di fratellanza,
se desideri veramente la pace
dentro ogni popolo e tra tutti i popoli,
prepara tutto, punto per punto, tutto per la pace.
Se il tuo primo pensiero irrinunciabile
si rivolge alla giustizia e all'uguaglianza,
all'amore per tutti gli esseri viventi
contro ogni tipo di sfruttamento e di prevaricazione,
se desideri veramente la pace, distruggi tutte le armi. 
-Renzo Mazzetti- (Lunedì 24 Marzo 2014 h.14,52).

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

VEDI Poesia 
A FANTINO
in
BUONAFEDE (RUSSIA UCRAINA)
-Giovedì 20 Ottobre 2022 h.15,43-



Commenti

Post popolari in questo blog

"Il Bicefalo e le Dimenticanze tra le Righe"

APPROFONDISCI: RACCOLTA POESIE

ANTIFASCISMO