PROVVEDIMENTI SELEZIONATI
PROVVEDIMENTI SELEZIONATI
Nel periodo definito “Penelope” chi governava disfaceva le leggi precedenti. Tutto il contrario del comunismo di Marx che, invece, cambiava lo stato di cose presente. La nera reazione giunta al potere nel 2022, si proiettava nel buio più pesto fino ad arrivare al nero criminale condannato dalla Storia e dal sangue dei patrioti militari e partigiani e civili combattenti della Resistenza. Perciò, le misure selezionate erano una spudorata ideologica vendetta. Vendetta fu togliere il reddito di cittadinanza. Vendetta e beffa la questione dell'IVA (Imposta Valore Aggiunto), aggiunto all'ingiustizia sociale. Il governante di turno, sbeffeggiante, annunciava che avrebbe portato l'IVA al 4% su pane e latte. Perbacco! Era già così, perbacco! Ma il governante non parlava dell'acqua e del vino che avevano la tassa IVA al 22%, e che, certamente non avrebbero eliminato né ridotto al 4% né, tanto meno, eliminato. Il 2022 si caratterizzò per la politica truffaldina dell'annuncio propagandistico e del provvedimento concreto, provvedimento concreto capestro intorno al collo del popolo. Popolo impiccato e beffeggiato. (Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom).
LEGGI PERPETUE
(Ricordo da un
racconto di Tirella)
“Nei primi
anni cinquanta,
per dare una
parvenza di legalità
a provvedimenti
che contraddicevano le leggi nuove,
si riesumavano
quelle antiche.
Per non far
partecipare la delegazione italiana
al congresso
dei popoli per la pace,
il Ministero
dell'Interno annullò i passaporti per l'Austria,
e ciò non era
in contrasto con la Costituzione del 1948
perché il
provvedimento era autorizzato
da un regio
decreto legge dell'anno 1901.
Nel Parlamento
scoppiò una grande risata.
Per
giustificazione: Pensate, disse un onorevole,
che esiste una
legge dello Stato Pontificio del 1841,
secondo la
quale ciascuno è tenuto, a rischio di gravi pene,
a denunziare
alla polizia un altro cittadino
quando gli
risulta che costui ha rapporti con il diavolo”.
-Renzo Mazzetti- (Mercoledì
3 Agosto 2016 h.06,26).
CALCIO
QATAR
(Ricordo
da un racconto di Therios)
“Chi sarà
ucciso per primo, il russo o l'ucraino?
Se venissero
uccisi entrambi?
La guerra
finirà con un pareggio.
Sarà pace
equilibrata.
Ma sempre
equilibrio del terrore.
La GAZZETTA
DEL BARBIERE viene gettata sul tavolino
e la bottega
diventa una bisca con scommesse di successo.
Bevuto il
caffè portato da Nedo, Ascanio volta le pagine
e legge che
non ci saranno cronache di inviati per i mondiali di calcio.
Nazioni
oppressive imparate dal Qatar,
progettate
stadi fantastici e palle da sogno
e sarete
assolte da ogni malfatto.
Per il
timore di ciò (legge ancora Ascanio)
i russi
cominciarono a bombardare anche i campi sportivi, palestre e affini,
i cocciuti
ucraini a mandare progetti impossibili per avere i mondiali.
Entra
Faustino, e, guardando il televisore, dice:
Se lo vedo
acceso, lo spacco.
Foresto
igienizza e borbotta: Spacca spacca spaccone”.
-Renzo
Mazzetti- (Giovedì 17 Novembre 2022 h.16,26).
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
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