ESORDIO
I
marxisti affermano che la loro teoria non è un dogma ma una guida
per l'azione, che la loro dottrina è una scienza; è la scienza,
cioè, che studia lo sviluppo della società, il movimento operaio,
la rivoluzione proletaria, e, quindi, come scienza, essa è qualche
cosa che si sviluppa si perfeziona a seconda delle nuove conoscenze e
delle nuove esperienze. Fu in questo senso che Marx disse la famosa
frase: “Io non sono marxista”. Egli, cioè, non era
ciecamente legato alla sua dottrina; ma riteneva che questa si
dovesse sviluppare e perfezionare nel corso della storia.
(Meditazione su: Io non sono marxista di Marx).
APPROCCIO
IDEOLOGICO
(Ricordo da un
racconto di Pallino)
“Il
nuovo governante illustrava le decisioni prese,
si
esaltava sulla bugia, perché pretendeva,
con
sfacciata presunzione, far credere
che
la sua superiorità decisionale
non
era dettata dallo spirito di parte e di rivalsa.
Il
nuovo governante non era una buon'anima
scesa
sulla terra per portare uguaglianza e giustizia, ma,
revisionando
le norme prese dai passati governi,
attuava
una brutale vendetta.
Bastonò
gli studenti universitari.
Fece
un decreto
che
minacciava la libertà di riunione e di espressione.
Beffeggiò
gli eroici sanitari che combatterono con sacrificio
e
pagando con la vita il micidiale COVID-19,
perché
fece rientrare in anticipo al lavoro i non vaccinati”.
-Renzo
Mazzetti- (Giovedì 3 Novembre 2022 h.09,41).
categoria:
fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
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