MARE LIBERO
MARE LIBERO
(nella fotografia: Maya)
Nella civiltà occidentale avanzata l'umanità degenerava sotto il tornaconto della valuta del momento. Il mare era sfruttato con ordigni mortali. Il paesaggio privato dallo spirito naturale. I non più orizzonti puliti non invitavano a guardare lontano. I pensieri dell'incontaminato umano non più s'innalzavano nei liberi cieli. Agli esseri viventi era negata la redenzione, alle anime innocenti la resurrezione. (Ricordo da un racconto di Maya).
U
M A N O I D IAgli
inizi dell'era tecnocraticaavvenne
il periodo mediano.Così
definito fu quel tempodella
brutale mutazione umana.Quotidiano
il gioco delle partidava
le proprie rappresentazioni.I
media normali e sopranormalicoinvolgevano
somministrando illusioni.Dibattiti
nei confronti con vane paroletra
insipide cosiddette destre e sinistre.Non
più rappresentanti del popoloma
falsi attori di spot pubblicitario.Con
le primarie come la democraziatutta la realtà
divenne metafora vivente.Il
gioco degli strozzini con i differenzialinelle
borse schiacciò gli stati sovrani.Il
tiranno sistema mercato micidiale tumorecon
le monete e le valute avviò la mutazione.-Renzo
Mazzetti- (Sabato 7 luglio 2012).
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
VEDI: SECONDA GUERRA E BOTTINI
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