ASSURDA OFFESA

ASSURDA OFFESA

Lo scriteriato metodo di smaltimento dei rifiuti domestici esprimeva il carattere della persona che abitava nell'appartamento soprastante. La massaia, terminato di spolverare, raccoglieva i lunghi capelli caduti e scuoteva lo straccio fuori dalla finestra. Il terrazzo sottostante diventava una pattumiera con gomitoli di capelli polverosi. Irriguardoso comportamento contro le persone che abitavano nell'appartamento sottostante. Questo modo di fare accadeva anche nella società. I benestanti sfruttavano i bisognosi residenti nel gradino sociale più basso. Alle persone economicamente sottostanti veniva messo in discussione anche il “Reddito di cittadinanza”: elemosina per sopravvivere durante la ricerca per sbarcare il lunario. Ma non c'era di che meravigliarsi. Quel periodo, intorno al Covid-19, era dominato dal sistema mercato e concorrenza con il metodo confindustriale. Non importava che i disoccupati soffrissero la fame e che i lavoratori morissero in grande quantità come gli insetti estivi ai primi geli. (Ricordo da un racconto di Irina).

UNA MOSCA MORTA

Perché una mosca morta
non suscita alcun sentimento?
Eppure è un essere
nato, vissuto, ed' ora è morto!
Ha imparato a muoversi,
a volare, a cibarsi.
Anch'essa avrà avuto
i suoi intimi ed esterni sentimenti:
la prima emozione
nel vedere le cose,
nell'assaporare l'aria,
nel sentire i primi rumori.
La sensazione nel primo volo
diventato cosa abituale
come il camminare perpendicolare
su di un vetro di una finestra.
Ha avuto i primi timori
dalle ombre delle mani.
Ha avuto l'ultima ossessione
nel volare attorno ad una lampadina
e sentirsi attratta dalla sua luce
e sentirsi bruciare dal suo calore.
Perché una mosca morta
non suscita alcun sentimento?

-Renzo Mazzetti- (Empoli anno 2005).

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

Vedi:

LETTERA   A   BICEFALO   E   U-2 -Venerdì 1 Ottobre 2021 h.7,28-


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