VIRUS TERRORISMO
VIRUS
TERRORISMO
Ascanio
alza gli occhi dalla GAZZETTA DEL
BARBIERE e agitando
i fogli: per me i rossi e i neri erano e
sono diversi terroristi ma con gli stessi scopi. Foresto, mentre
insapona la barba di Renatino, borbotta: volevano affossare la
Repubblica della Liberazione. Prende il giornale Olinto e dice:
volevano la guerra nei blocchi. Eligio: contro neutralità, disarmo e
pace. Contro gli assassini tanti scioperi, tante manifestazioni: così
abbiamo fatto, noi operai si rispondeva con tempestività, colpo su
colpo, ad ogni attacco. Niente perdono, ai terroristi la galera a
vita. (Ricordo da un racconto di Therios).
VIRUS CASUS BELLI(Ricordo
da un racconto di Maya)“Il
governatore: “La colpa è di Roma ladrona”.Da
Roma dicevano che la colpa era dovuta ai dati trasmessi male.Nordici
scesi, nonostante il mortale virus mondiale 2020-21,utilizzavano
tutti gli strumenti nella sconsideratezzadella
non collaborazione istituzionale, per sviluppare(anche
su quel fronte)il
sabotaggio al Governo per il criminale tornaconto di partitocontro
l'interesse generale e l'unità nazionale.Belli
e onesti erano quei tempi in cui “La causa”non
era inventata ma rappresentava la consapevolezza,la
presa di coscienza e conoscenza,il
fondamento e l'occasione di lotta, sprone,assistenza,
sostegno, conforto espresso da “L'Unità”il
giornale quotidiano, da “Rinascita” il settimanale,dalla
“Fede comunista” che (fra le tante altre cose belle)esigeva
di comportarsi da “Cittadino esemplare”,onesto
modello, esempio da dare semprecomunque
in ogni luogo, seppur lottando duramentecontro
“La sporca società capitalista”.-Renzo
Mazzetti- (23 Gennaio 2021).
Categoria:
fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
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