VIRUS TELEFONO

 VIRUS TELEFONO
Durante la terribile pandemia del mortale virus mondiale 2020-21 furono messi a disposizione dei numeri di telefono. In particolare Il call center detto anche il “tracciatore” funzionava dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 16, per favorire uno scambio di informazioni continuo ed efficiente (dieci minuti tra attesa e parlato costava Euro 3,51). Chiedevi aiuto per prenotare il vaccino anti covit-19 e ti rispondevano che dovevi andare sulla piattaforma. La piattaforma era chiusa. Domandavi quando riapriva e ti rispondevano che non lo sapevano. Al numero, dai magnifici cinque numeri sette, una quarantina di operatori lavoravano in contemporanea e rispondevano alle richieste dei cittadini. Certamente rispondevano con molta gentilezza ma altrettanta sconcertante inutilità. Propaganda, sfogatoio? Avevi telefonato sperando di risolvere il problema ma ti ritrovavi con un pugno di parole. Il Toscano deluso e stanco crollava davanti al computer con l'incubo “CHIUSO” sulla piattaforma regionale. (Ricordo da un racconto di Bicefalo).

VIRUS NUMERO CHIUSO
(Ricordo da un racconto di Tirella)
Nonostante i vissuti drammi, peggiori dei peggiori,
e i morti e i sacrificati di salute e di soldi,
nei tempi del mortale virus mondiale 2020,
il potere non aveva compreso, non aveva imparato un cavolo,
non aveva appreso un bel niente di niente e,
testardo ignorante e cattivissimo,
si ostinava a praticare il “numero chiuso”,
(chissà perché e per chi e per come, per quali vergognosi interessi).
Il potere continuava a far studiare
e sottostare le giovani generazioni
alla tortura degli esami per le ammissioni
allo studio di quel che desideravano,
e continuava con il famigerato “numero chiuso”,
in particolare per accedere agli studi di medicina.
La selezione, ovviamente,
dovrebbe avvenire naturalmente
durante gli studi che liberamente sono stati scelti,
poi: se non rendi provi con un'altra materia,
o abbandoni e ti trovi un'altra occupazione.
Eppure medici, infermieri e operatori socio-sanitari
non erano in numero sufficiente
per far fronte alle necessità dei servizi ospedalieri,
ambientali e territoriali, scolastici
e delle varie attività e, in particolare, quelle produttive.
I lavoratori della sanità,
nel momento del bisogno venivano ammirati e acclamati eroi.
Erano stati presi in giro?”.
-Renzo Mazzetti- (4 Settembre 2020)

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia. Dimenticanze tra le righe.

Vedi:

VIRUS CAPITALE VACCINO MACCHINOSO -19 Aprile 2021-


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