VIRUS COMPETIZIONE

VIRUS COMPETIZIONE

La Costituzione della Repubblica italiana ha subìto violenze che hanno stravolto e reso vani gli alti intenti di redenzione del popolo intero. Occorre una verifica, resettare nei settori vitali del recupero e tutela ambientale, della salute e della pubblica istruzione, in alcuni settori dell'attività produttiva. Scomparse le analisi dei prezzi e la programmazione economica pubblica, l'iniziativa privata ha infettato tutta l'economia con la concorrenza per il solo profitto. Un esempio lampante: Nel primo periodo del cambio della Lira con l'Euro il costo di un prodotto che era di Lire 5.000 fu sostituito, pari-pari, con 5 Euro! Per l'economia e la finanza occorre superare la guerra continua dei nocivi giochi con la istituzione della (MUM) Moneta Unica Mondiale. Bisogna arrestare l'invasione della speculazione del privato a scapito dell'interesse pubblico. Alcune funzioni dello Stato devono essere liberate dall'infezione “pubblico-privato” che sacrifica i più deboli della popolazione, che ripiomba le persone nella legge della foresta. Lo Stato è una comunità di liberi cittadini, tutela la salute sociale, fisica e mentale; liberato dal sistema mercato-concorrenza, assicura l'indipendenza della Pubblica istruzione per tutti gratuita dalla nascita all'università ed oltre. La ricerca scientifica, pubblica e libera, è al primo posto dei finanziamenti statali, l'accesso è consentito a tutti i volenterosi che vogliono cimentarsi in un periodo di prova sufficiente a valutarne l'efficacia e le potenzialità. Lo Stato combatte tutte le forme di sfruttamento e dipendenza, si libera da ogni tipo di gioco, di fumo e di alcool, di assunzione di tutte quelle sostanze che attentano alla salute fisica e alla consapevolezza psichica. Lo Stato persegue il disarmo bilanciato totale e globale per l'attuazione della pace e per la promozione della fratellanza nei e tra i popoli; riconverte l'industria bellica in azioni e produzioni civili. Lo Stato interviene per la bonifica e il recupero del territorio, per la salvaguardia e la cura della natura, delle opere artistiche, ambientali, siti archeologici, delle fonti d'acqua ed energetiche, ruscelli, fiumi, laghi, mari, monti, eccetera. Per le attività non considerate d'interesse pubblico e di tutela della libertà personale e della salute pubblica, è permessa l'attività privata senza oneri per lo Stato e senza che essa rechi nocumento alle persone, agli animali, all'ambiente di vita e di lavoro, agli affari e cose della comunità. Le attività politiche, giornalistiche, artistiche di ogni genere e forma sono completamente libere. (Ricordo da un racconto di Bicefalo).
 
LA  PATRIA
Madre o azienda?
Madre che cura
dai suoi figli curata
o azienda che si deve
sempre e in ogni modo
sempre e a tutti i costi
con cattiverie sofferenze paure
pagare con le morti premature?
-Renzo Mazzetti- (31 Marzo 2019)

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

Vedi:

VIRUS INCOMPETENZA -20 Febbraio 2021-



 

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