VIRUS E SERPENTI

 

sabato, 28 marzo 2020

VIRUS E SERPENTI


SOLDI

Per la vita, costruire e fare il bene

i soldi non ci sono e affamano il popolo.

Per uccidere, distruggere tutte le cose e fare il male

i soldi ci sono e bombardano per tutto il mondo.

-Renzo Mazzetti- (Venerdì 18 Gennaio 2013)

VIRUS E SERPENTI

Tu sei bravo, hai esperienza? Allora, anziché, invece di pavoneggiarti in televisione, chiedendo di voler entrare nelle stanze del potere, se pur come volontario, per velocizzare gli ingranaggi governativi, e creare anche così l’ovvia confusione, non ti attivi, con “il tuo tim”, e per conto tuo, senza lacci né laccioli, perché (visto che critichi tanto e ti ritieni più bravo) non provvedi comunque di reperire mascherine, respiratori, bombole di ossigeno, ed altre merci e macchinari necessari e poi consegni tutto quello che sei riuscito a trovare alla Protezione Civile? Calende greche, tragedie romane, furbetti, tanti politicanti come colui (che quando era ministro non dette grande prova di efficacia e di buone realizzazioni) che approfittavano della drammatica situazione sanitaria per mettersi in mostra (a parole) con l’intento di far credere di essere meglio dei governanti. Durante l’attacco del mondiale virus mortale occorrevano fatti, e fatti concretamente bene, non parole biforcute. Non occorreva altresì cambiare il Presidente del Consiglio dei Ministri (PCM) per un nuovo capo e per un governo di unità nazionale come fu nel primo dopoguerra, perché i componenti di quel primo governo avevano combattuto per la Liberazione dell’Italia, insieme e singolarmente, contro la dittatura fascista e l’occupante nazista. Tutt’altra la brutta condotta assunta, prima durante e dopo, dai politicanti della nera triade dell’opposizione e da alcuni “amici” serpenti velenosi in seno alla maggioranza. (Ricordo da un racconto di Bicefalo).

DUE PRESIDENTI

L’americanizzazione ci ha trasformati:

palle rotondeggianti di ciccia floscia

colesterolo diabete ictus e chi più di brutto metta.

Non più fagioli olio d’oliva pomodori frutta

chianina prosciutto aringa acciuga anguilla

lepri tordi fagiani funghi tartufi vita all’aria aperta.

Chianti rosso e bianco cognac stravecchio

profumata musica e popolari amorose canzoni

socializzanti allegri balli attrazioni passioni.

Premiati studiosi ricercatori studenti docenti lavoratori

rispettosi della patria dei nostri eroi curatori della terra di tutti

seri ideali spensierati gustosi felici di figli creatori.

Ma i galletti litiganti senza piume né becco insignificanti becchi

volevano sapere la sera stessa chi era il vincitore

ma di cosa? per chi? per che cosa?

Conformi biechi senza seguito se non di familiari avventurieri

sanguisughe all’arrembaggio di poltrone posti e tanti soldi

famelici sbranano idee e ideali in strapieni panini velenosi.

Le sgangherate bande di pierini impertinenti ignoranti cattivi

suonano stonate ogni dove il popolo sacrificano distruggono rapinano.

Due presidenti adulti resistenti saggi e capaci con coraggio

sopra le parti reggono Repubblica e governo.

Per quanto?

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (19 Febbraio 2020)

Vedi: 

PIAGA 2020 

SOLDI CHA-CHA-CHA E IL TANGO DEI BARATTATORI




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