MOMENTO ACCESO

venerdì, 24 gennaio 2020

MOMENTO ACCESO



-Tirella-



NORDICO SCESO DETTO CIVETTONE

Nordico Sceso Detto Civettone politico delle paure
Ai primi del duemila per pochi mesi è governante
Superstizioso spaventato tutti spaventa i porti chiude
Rifugiati disperati poveri deboli clandestini espelle
Crocefissi rosari madonne twitter le sue armi segrete
Crociato unto della reazionaria formazione campione
Padania liberata dall’Euro autonoma dall’Italia terrona
Nei palazzi del potere pretende comando unico supremo
Tutto mio-tutto mio il suo grido di battaglia elettorale
Sulla gruccia a far da richiamo dell’inesperto voto
Tutto mio-tutto mio sbraita Civettone rapace notturno
Uccello di malaugurio per il lugubre canto utilis-
simo all’agricoltura delle caverne sciacallo. -Bicefalo- (Agosto 2019).

MOMENTO ACCESO

Una volta, con la civiltà del giornale e del libro cartaceo, c’erano quelli che vedevano pubblicata la propria opera intellettuale e non. Poi venne il periodo della rete, e i miseri come me si esaltarono: con un clic scrivevano quello che pensavano e volevano senza dover per forza pubblicare con un foglio. L’immediatezza della divulgazione con la sconclusionatezza del periodo, consentirono sbagli inauditi. Alcuni coraggiosi, rinunciando alla quantità di visite e seguiti, al successo personale scelsero la qualità. Infatti i colpiti dalla luce umanitaria, dell’onestà intellettuale, dalla semplice sensibilità, per il bene comune cancellarono dai contatti il nome di Nordico Sceso. (Ricordo da un racconto di Tirella).

ALLOCCO

Il nemico elettorale
ti dipinge come gli conviene
come meglio è il suo tornaconto.
Al di la di tutto è bene cambiare
da oltre 70 anni questi amministrano
cose giuste e la regione è tra le meglio.
Ma un cambio è sempre salutare
e poi noi siamo molto più bravi
votateci e vedrete che ci guadagnerete.
E qui oltre la propaganda e la politica
entra in gioco la furbizia contro l’allocco
il bravo ma semplice tardo di comprendonio.
Il balordo non dice che non è vero
che non sono gli stessi da oltre 70 anni
che non c’è più il regime di quei vecchi comunisti.
L’allocco non dice che ha fatto scelte profonde
che ha rotto con il passato che è un nuovo partito
che ha cambiato alla bandiera il colore e il nome.
Non dice dell’abbandono già dall’89 dell’ideologia
dell’abiura comunista per un partito senza l’ideale
non dice che è usuale e l’elettore suo si sveglierebbe.
-Renzo Mazzetti- (24 Gennaio 2020).

Vedi: 

CONCERTO DI NATALE




Commenti

Post popolari in questo blog

PALESTINESI GENOCIDIATI (RACCOLTA DI POESIE)

ATOMICHE CAFFE' SOSPESO (RACCOLTA DI POESIE)

IL BICEFALO E LE DIMENTICANZE TRA LE RIGHE