STATO RE E COSE ORRIDE
giovedì, 24 gennaio 2019
STATO RE E COSE ORRIDE
Prima il popolo non beveva alcolici, non fumava, non si drogava, non giocava d’azzardo perché lavorava compagno alle bestie per servire e campare re, cortigiani, dittatori, ricchi, piccolo borghesi liberali reazionari conservatori. Con la prima guerra mondiale ebbe inizio la corruzione etica e fisica per sopperire alla mancanza di entusiasmo del popolo per la guerra che però traboccava nelle classi borghesi, ricche, benestanti, imprenditoriali, intellettuali, nobili, reali. Nelle trincee sui campi di battaglia (dono dello Stato re) scorrevano fiumi di vino e di grappa, circolavano chili di tabacco i cui tiri di sigaretta, pèi soffiati dai soldati, sembravano tante ciminiere e i fumi, mescolati a quelli delle armi, dei gas, dei batteri, producevano micidiali lezzi. L’oppio del popolo non basta, allora ecco la diffusione delle droghe sul mercato illegale della disperazione brevi mano, dalla criminale potenza industriale alla forza artigianale, alla legale dello Stato. La concorrenza è per il popolo un sistema di sterminio. Il mercato è l’oddio che spreme il sudore e il sangue dal popolo ridotto a merce, di cui, anche i suoi organi interni, sono venduti come normali pezzi di ricambio. Oggi c’è un odio terribile, appena si accenna di fare una legge (reddito di cittadinanza) per dare due soldi ai poveri, tutti si scagliano contro: tutti i belli, i puliti e gli eleganti con le pance piene e i portafogli gonfi ma con i cervelli e i cuori vuoti. Il sistema economico attuale è rozzo e cattivo perché si fonda sulla forza del più forte contro il più debole, dalla forza fisica alla clava, e, su su nel tempo, inventa armi sempre più sofisticate e sempre più terribili e devastanti. (Ricordo da un racconto di Ariella).
ELDORADO D’EUROPA (COMPENDIO ALLA RINFUSA) – * parte, vedi tutto -
I soldi fanno ballare i burattini nella cinica danzala gioia spumeggia alla festa della reggia europea.Europa senza più le guerre tra nazioni re imperatoricon carne da macello del popolo sui campi di battagliaora con la macelleria sociale e la distruzione dello spiritonei paesi città campi concentramenti palazzi ville agi…-Renzo Mazzetti- (17 Gennaio 2019)
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