LA BOTTE DI ATTILIO
giovedì, 1 novembre 2018
LA BOTTE DI ATTILIO
Ah, errori ostinati, errori fatali della mia mente
dissennata. Guardate! Uccisori e uccisi dello stesso sangue. Creonte si dispera
per aver concesso all’uno onorata sepoltura e di aver lasciato l’altro
indegnamente insepolto. Esempio delle conseguenze della disuguaglianza.
Fratelli della stessa famiglia, fratelli della stessa patria. In ogni caso e
sempre fratelli uguali. Con la distruzione dei partiti e della partecipazione
democratica si diffusero le disuguaglianze. La semplificazione
dell’insegnamento nell’istruzione pubblica produsse l’ignoranza complessa. La
dittatura politica si espresse nelle nuove formazioni caratterizzate dalla
mancanza di cultura, di ideali, dall’estrema personalizzazione, dalla
distruzione della partecipazione di massa. Il capo politico e il capo del
governo nella stessa persona. Nelle amministrazioni locali e intermedie,
Sindaci e Presidenti erano gli stessi capi di liste civiche, di movimenti, di
associazioni, di nuovi partiti politici. La politica divenne un gioco di
parole, l’economia un gioco d’azzardo. Dittatura politica, dittatura
finanziaria, dittatura dell’ignoranza, i privilegi imperversavano. Il mondo
rotolava. La botte di Attilio distrusse la Babele delle monete. Caddero i
privilegi. Si accese la luce. (Ricordo da un racconto di Bicefalo).
GENTILISSIMA
Spero tanto tu ricordi
mia novella Musa
quei dimenticati versi
dalla novantaduenne dettatemi
mentre l’accompagnavo al suo letto
“ All’ombra de’ cipressi e dentro l’urne
confortate di pianto è forse il sonno”
… Ella recitava sollecitando mio intelletto…
-Renzo Mazzetti- * tutto in Credentes.
Vedi:
SUPPOSTE ESPLOSIVE (PRIVILEGI ARMATI)
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