PONTI E BRUTI
domenica, 2 settembre 2018
(Canzonetta macabra)
Sghignazzarono edili padroni
sulle macerie dei terremoti.
Sghignazzarono sghignazzarono.
Sul sangue e sulle martoriate carni
sghignazzarono concorrenze e mercati.
Sghignazzarono sghignazzarono.
Sghignazzarono i valori bollati
privilegi letamai privilegiati.
Sghignazzarono sghignazzarono.
Sghignazzarono org gov cop vari misericordiosi
sui galleggianti gommoni affogati cadaveri.
Sghignazzarono sghignazzarono.
Sghignazzarono cannibali adora-soldi
sugli approdi colorati torturati disperati.
Sghignazzarono sghignazzarono.
Sghignazzarono borse azzardi
giochi di capitali profitti sporchi.
Sghignazzarono sghignazzarono.
Quelli dei ponti pregavano
pregavano pregavano.
Pregavano pregavano.
Quelli dei ponti pregavano
sordi ciechi muti pregavano.
Pregavano pregavano.
Quelli dei ponti pregavano
imploravano imploravano.
Imploravano imploravano.
Quelli dei ponti imploravano
pregavano i terremoti prima dei crolli.
Imploravano imploravano.
Imploravano imploravano
bruti più dei bruti imploravano.
Imploravano imploravano.
Pregavano imploravano i terremoti
dalle belle scosse prima dei crolli.
Imploravano imploravano.
Terremoti dalle belle scosse prima dei crolli.
Terremoti dalle belle scosse prima dei crolli.
-Renzo Mazzetti-
(1 Settembre 2018)
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