RIGHE SVOLAZZANTI

 

martedì, 7 agosto 2018

RIGHE SVOLAZZANTI

Dedico a colui che si ritiene un grande politico e ambisce a diventare immortale statista, le seguenti righe svolazzanti scaturite dai ricordi di gioventù, nei periodi nei quali il capitalismo era il capitalismo e il socialismo era quasi socialismo non realizzato e non totalmente contrapposto, ma, comunque e sempre, sognato avanti nella lotta dei lavoratori e degli ultimi diseredati. Il sogno? Una questione di quella piccola parte di ceto medio vagamente definito [chissà perché] “progressista”. Ma veniamo al dunque. La storia si fa con i se e con i ma. La prova del nove? Eccola. Pensa se, soltanto nelle nazioni più vicine a noi, senza vedere per tutto il mondo, non ci fossero stati i colpi di stato militari fascisti e regimi della stessa specie come in Spagna (Repubblica soffocata nel sangue) quale mondo, oggi? Un parallelo illuminante: Pensa se i nazifascisti avessero sconfitto l’Unione Sovietica e i partigiani. Certamente il mondo sarebbe stato un enorme campo di sterminio per gli oppositori socio-politici, per gli artisti e scienziati anticonformisti, per i diversi, gli handicappati, i liberi pensieri; in particolare per i comunisti, gli zingari, gli ebrei, eccetera eccetera. Senza se e senza ma, oppure sì o no? Ricerca, studia, e, poi, indovina un po’. (Ricordo da un racconto di Rita).

 

ELOGIO PER I SE E PER I MA

 

Cervelloni criminali

si esaltano narcisi

nel dire che la storia

con i se e i ma

mai si fece e mai si farà.

Però i cuori sofferenti

pulsano ancora limpidi

ai se Moro

ai se Berlinguer

amici e compagni.

Politica non assassinata

viventi non sabotati

pensateli ma ancor viventi

ai se e ai ma puri auspici

se per quell’oggi ma per i domani.

-Renzo Mazzetti-

(5 Agosto 2018 ore 12,42)

Vedi: SPIRITI (23 Luglio 2018)