LE CLASSI

venerdì, 16 febbraio 2018

LE CLASSI

Le classi, dal punto di vista sociologico, significano la comunanza di attività o di analoga situazione economica. Ai tempi di Servio Tullio le classi erano relative alla divisione della popolazione di Roma in base al valore della proprietà terriera e dell’armamento individuale. Le classi, dal punto di vista marxista, sono praticamente due: la capitalistica e la proletaria; dall’antagonismo tra datori di lavoro detti padroni ed esecutori del lavoro gli interessi non sono gli stessi e perciò deriva la lotta di classe. Il profitto* del capitalista nasce da un’illecita sottrazione compiuta ai danni del lavoratore, in quanto è correlativo al plus-lavoro, ossia alla parte di lavoro non pagato cui è soggetto l’operaio. (Ricordo da un racconto di Irina). [ * in libera artistica espressione ]

LE CLASSI
Qualcuno afferma
che nella società italiana
non esistono più le classi.
Non è per niente vero
questa è vittoria della dc
risorta nei nuovi partiti.
Suicidando il pc
il putridume reazionario
ha infettato tutta la società.
Il caos attuale è dovuto
all’interclassismo democristiano
al dominio del più forte malefico.
-Renzo Mazzetti-
(3 Aprile 2010)

Vedi: ARTE EDUCATIVA (9 Febbraio 2018)


Commenti

Post popolari in questo blog

PALESTINESI GENOCIDIATI (RACCOLTA DI POESIE)

ATOMICHE CAFFE' SOSPESO (RACCOLTA DI POESIE)

IL BICEFALO E LE DIMENTICANZE TRA LE RIGHE