martedì, 28 novembre 2017
CAVALIERI E IDEALI
Manzoni afferma che il poeta non è un creatore. La poesia
non può essere frutto di pura fantasia. Egli si ribella all’idea che la poesia
possa essere la finzione isolata e arbitraria della persona che si rinchiude
nel suo studio per fabbricarvi dei pezzetti di storia secondo il suo bisogno e
il suo gusto. Quello che conta nella poesia è la Storia. Questa è rappresentata
dal costume, dalle idee, dalle abitudini sociali. La fantasia più libera di
poeta non può dimenticare le condizioni storiche. Se le dimentica, non si ha
vera poesia. Mameli è una fra le più nobili ed eroiche figure del Risorgimento,
energico uomo d’azione e poeta combattente del popolo, per il quale auspica una
nuova vita di libertà. Manzoni e Mameli, cavalieri e ideali, immortali.
(Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom).
DOPO LA FUGA DEL PAPA (parte)
Al Campidoglio! Il popolo
Dica la gran parola.
Daghe i Romani vogliono,
Non più triregno e stola.
Se il papa è andato via,
Buon viaggio e così sia:
Non morrem già d’affanno
Perché fuggì un tiranno,
Perché si ruppe il canape
Che ci legava il pié.
Viva l’Italia e il Popolo
E il papa che va via!
Se andranno in compagnia
Viva anche gli altri re!
Al Campidoglio! Il Popolo
D’esser tradito è stanco:
Non vuol parole dubbie;
Si parli chiaro e franco:
Il papa, ch’è ispirato,
Fé senno e se n’è andato,
Gli altri han da far lo stesso,
Devono andargli appresso
E starsene da sé.
Viva l’Italia e il Popolo
E il papa che va via!
Se andranno in compagnia
Viva anche gli altri re!
………………………………..
Ove del mondo i Cesari
Ebbero un dì l’Impero
E i Sacerdoti tennero
Schiavo l’uman pensiero,
Ove è sepolto Spartaco
E maledetto Dante,
Ondeggerà fiammante
L’insegna dell’amore
Dimenticate, o Popoli,
L’ira di un dì che muore
Sarà la terra agli uomini
Come una gran città.
Libera, grande, unita
Vivrà una nuova vita
La stanca umanità.
-Goffredo Mameli-
Vedi: PATRIA RESISTENZA BRUSCOLI (16 Novembre 2017)
Commenti
Posta un commento